CalcioNapoliNews.it
Cerca tra gli articoli
gif
link Homepage    link Email    linkForum     link Chi siamo    link Links     Maradona DayMaradona Day
   linkFile Audio Gol    Area Jolly- Foto, ScreenSaver, Desktop, ...Area Jolly    La Rosa La Rosa     Archivio StoricoArchivio Storico
Sabato il secondo grado
La corte federale d'appello giudicherà i ricorsi di Juve, Lazio, Fiorentina e Milan dopo le sentenze della Caf.

18 Luglio 2006 -- Comincerà sabato prossimo il secondo grado di giudizio del processo sullo scandalo che ha travolto il calcio italiano negli ultimi mesi . Lo ha dichiarato oggi un funzionario della Federazione italiana giuoco calcio (Figc).

Sarà la Corte federale d'appello a giudicare i ricorsi in appello delle difese di Juventus, Lazio, Fiorentina e Milan e degli altri soggetti condannati in primo grado dalla Commissione d'appello federale (Caf). E' stato annunciato anche un ricorso in appello da parte del procuratore federale, Stefano Palazzi.

Le udienze si svolgeranno nelle aule dello stadio Olimpico, a Roma ed è previsto che il verdetto della Corte federale arriverà fra martedì e mercoledì, ha detto il funzionario.

In ogni caso la sentenza dovrà arrivare entro giovedì 27, ultimo giorno utile per la Figc per comunicare alla Uefa i nominativi delle squadre che parteciperanno alle competizioni europee.

In primo grado la Caf, presieduta dall'ex presidente della Corte costituzionale, Cesare Ruperto, ha condannato Juventus, Fiorentina e Lazio alla retrocessione in serie B rispettivamente con 30, 12 e 7 punti di penalizzazione e ha tolto 44 punti al Milan per la stagione 2005-2006, escludendo di fatto la società rossonera dalle competizioni internazionali e penalizzandola di 15 punti per il prossimo campionato di serie A.

Per quanto riguarda i dirigenti, gli ex bianconeri Luciano Moggi e Antonio Giraudo sono stati condannati a 5 anni di inibizione, il proprietario della Fiorentina Diego Della Valle a 4 anni, il vicepresidente del Milan Adriano Galliani a 1 anno e il presidente della Lazio Claudio Lotito a 3 anni e 6 mesi. L'ex presidente della Federcalcio Franco Carraro è stato condannato a 4 anni e 6 mesi di inibizione e l'ex vicepresidente Innocenzo Mazzini a 5 anni.

FONTE: REUTERS