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Naldi, "Lavoro per sblocco campionato"
Il presidente azzurro all'opera per far partire quanto prima la B, intanto la Figc fa sapere che sono 'regolari' le nuove fideiussioni

28 Agosto 2003 -- "Non escludo che domani il Napoli possa partire per il ritiro in vista della trasferta di sabato di Verona". Il presidente del Napoli, Salvatore Naldi, considera "estremamente incerta" la situazione in vista della decisiva assemblea di Lega che domani deciderà sulla partenza, sabato, del campionato cadetto. "Se si mantiene la compattezza attuale - ha detto Naldi nel corso della presentazione del nuovo sponsor Pastificio Russo di Cicciano - di sicuro sabato non si gioca, ma questa compattezza potrebbe essere incrinata se prevalessero le valutazioni relative ai soldi che Sky concede alle società".

Naldi, comunque, ha detto che fino a ieri ha continuato a lavorare perchè si iniziasse il campionato per il prossimo 7 settembre: "Al ds Perinetti - ha aggiunto Naldi - ho detto che si deve sempre essere pronti a partire perchè in questo mondo del calcio quello che valeva ieri non vale oggi. Con la buona volontà si può riuscire a risolvere questa situazione. Io - ribadisce il patron azzurro - sto cercando di svolgere il ruolo di mediatore. Devono ragionare, perchè la situazione si può sbloccare".

Nonostante le parole del presidente i giocatori del Napoli non sono molto fiduciosi sull' inizio del campionato e, per via degli infortuni (ieri Tosto si è aggiunto alla lista che vede bloccati Saber, Vieri e Floro Flores), sperano in uno slittamento del campionato. "E' una situazione che non ci fa stare tranquilli - dice il capitano azzurro Dario Marcolin - se non si gioca va a finire che si sfasa tutto il campionato". Anche per l'allenatore del Napoli Andrea Agostinelli in questa situazione è difficile stare tranquilli: "Oggi è giovedì e, non so ancora se sabato partirà il campionato. A questo punto, visti gli infortuni, io spero di no".

Il trainer analizza la gara persa contro la squadra di Capello: "Nel primo tempo siamo stati pari ai nostri avversari; nel finale è andata molto meglio, anche se so che non incontreremo nel corso di questo campionato squadre come la Roma e la Juve. Non possiamo permetterci, però, di fare simili errori. Bisogna sbagliare di meno e spingere di più. Le ultime due reti dei giallorossi sono state dovute alla circostanza, ma il primo gol, quello al 44' mi ha fatto arrabbiare davvero perchè fino a quel momento eravamo stati impeccabili. Errori come questi determinano un campionato".

Per Agostinelli "sotto il profilo della manovra il Napoli ha giocato un buon calcio, anche se ci sarà da migliorare. Nel reparto di centrocampo ho visto il miglioramento di Olive, in quel settore ho una buona scelta". L'allenatore azzurro si rammarica perchè il risultato è troppo pesante rispetto a quello che la squadra la prodotto: "Tra serie A e B - conclude - c'è sia una differenza tattica che fisica. Loro sembravano dei giganti. Ora noi dobbiamo pensare al campionato anche se non sappiamo quando inizierà. Per la partenza bisogna essere almeno all'80%".

Intanto dalla Figc fanno sapere che Roma, Napoli e Spal sono state regolarmente iscritte ai campionati di competenza (rispettivamente A, B e C1) dopo che i tre club hanno presentato nuove garanzie economiche a seguito della vicenda delle false fideiussioni.