CalcioNapoliNews.it
Cerca tra gli articoli
gif
link Homepage    link Email    linkForum     link Chi siamo    link Links     Maradona DayMaradona Day
   linkFile Audio Gol    Area Jolly- Foto, ScreenSaver, Desktop, ...Area Jolly    La Rosa La Rosa     Archivio StoricoArchivio Storico
Fuorigioco uguale per tutti
Anche la Fifa, dopo l'Uefa, rivedrà l'interpretazione sul fuorigioco seguendo le regole italiane

07 Agosto 2003 -- In attesa degli sviluppi sul caso 'iscrizioni', si torna a parlare di calcio e più precisamente di normative tecniche. Sono state due le più importanti novità emerse ieri a Sportilia in occasione del raduno di inizio stagione dei direttori di gara: il fuorigioco applicato solo a chi è in possesso della palla e il sorteggio degli arbitri delle partite di A e B che avverrà su quattro fasce e non più su due come nel campionato passato. Le novità sono state spiegate dai designatori Polo Bergamo e Pierluigi Pairetto. Quella del fuorigioco applicato solo a chi ha la palla in realtà è una interpretazione già vigente in Italia, la vera novità è che ora - anche con una riunione che si è tenuta ieri in Svizzera - diventa l'interpretazione della Fifa.

"Le dinamiche di gioco si sono molto evolute - hanno spiegato i designatori - ed è prevalsa un tendenza che favorisce il gioco di attacco. Quindi la punizione del fuorigioco ci sarà solo quando si partecipa al gioco. Va in fuorigioco solo chi gioca la palla. Questa è una cosa che andrà chiarita bene. Così non sarà più l'arbitro a dover interpretare il fuorigioco. Il nostro lavoro quindi viene semplificato. Ma non è una novità assoluta". Resta comunque il fuorigioco se un giocatore che è oltre i difensori ostacola la visibilità del portiere oppure si sposta per far passare la palla, oppure riprende la palla respinta dal portiere o da un legno. "Si tratta solo di una rilettura del regolamento - hanno precisato Bergamo e Pairetto - non di un cambiamento delle regola".

La Fifa estenderà la regola a tutto il mondo calcistico per avere una omogeneità di interpretazione nei tornei internazionali. E per questo motivo al raduno di Sportilia oltre ai 37 arbitri e i 74 assistenti italiani ci sono anche cinque direttori di gara di federazioni straniere: il russo Ivanov, lo svizzero Busacca, il belga De Bleeckere, il greco Vassaras e il portoghese Cardoso. "Vogliamo uniformare i nostri arbitraggi a quelli continentali - hanno detto Bergamo e Pairetto - anche in vista dei campionati Europei".

Per quanto riguarda il sorteggio arbitrale, le quattro fasce in cui verranno suddivise le nove partite di A e le 10 di B verranno stilate in base all'importanza, alla criticità e ai precedenti. Ad ogni fascia di gare sarà accoppiata una fascia di arbitri. Passando dalle due alle quattro fasce, ovviamente, crescerà la responsabilità dei due designatori. "Il nuovo sistema - ha spiegato Pairetto - servirà a sviluppare al massimo la crescita dei nostri arbitri. I giovani verranno meglio seguiti in una crescita progressiva". Con le sole due fasce gli arbitri giovani difficilmente finivano nel novero della gare di serie A, per evitare che si potessero bruciare subito in una partita ad alta tensione. Con le quattro fasce gli emergenti possono anche affacciarsi alla serie A in partite senza troppa pressione.

I designatori sono poi intervenuti in merito alle prestazioni fisiche degli arbitri: "Nel considerare la preparazione fisica dobbiamo trovare le nicchie deboli, capire dove il gioco del calcio sta cambiando - hanno detto Pairetto e Bergamo - In base a queste considerazioni, ad esempio, dobbiamo velocizzare il più possibile gli spostamenti degli arbitri, soprattutto a centrocampo. Inoltre abbiamo visto che molte gare di serie A si decidono negli ultimi minuti di gara, quindi dobbiamo prepararci per arrivare a quei frangenti nelle migliori condizioni. Per gli assistenti il lavoro sarà quello di ottimizzare lo scatto breve".

Nel ritiro verranno visionate molte cassette di episodi accaduti in partite del campionato italiano ma anche in coppa Uefa e Champions. Sempre con l'obiettivo della massima omogeneità. Verranno considerati soprattutto i falli da tergo, i falli in area, i falli sull'uomo lanciato a rete.