CalcioNapoliNews.it
Cerca tra gli articoli
gif
link Homepage    link Email    linkForum     link Chi siamo    link Links     Maradona DayMaradona Day
   linkFile Audio Gol    Area Jolly- Foto, ScreenSaver, Desktop, ...Area Jolly    La Rosa La Rosa     Archivio StoricoArchivio Storico
Fermi al palo!
Azzurri fermati sullo zero a zero anche dal Toro: la squadra crea, spreca e non segna. Sfortunato Insigne che colpisce il legno.

17 Febbraio 2019 -- PROLOGO - Ancelotti ne cambia due rispetto a Zurigo, con il rientro tra i pali di Ospina e l’inserimento sulla corsia sinistra di Hysaj per Ghoulam. In attacco è sempre Milik ad affiancare Insigne, mentre dall’altra parte Mazzarri ritrova Nkoulou, rientrante dalla squalifica, e opta per Berenguer alle spalle di Belotti.

PRIMO TEMPO - I primi 45' del Napoli sono la replica di quanto visto a Firenze, con un quarto d’ora di sostanziale equilibrio e poi monologo azzurro, con occasioni in abbondanza per il duo offensivo. È in particolare il polacco a sfiorare la rete, con un primo tiro al volo sporco e poi più volte a un passo dal vantaggio con tre azioni fotocopia. Manovra sviluppata sulla sinistra, con l’imbucata per il centrocampista in area e cross di prima sull’altro lato per il numero 99. Quest’ultimo aumenta gradualmente il grado di pericolo delle sue conclusioni, ma non riesce mai a sfruttare a pieno gli assist di Zielinski e Fabian Ruiz. Ci prova tanto anche Insigne, prima lanciato in profondità da Malcuit a tu per tu con Sirigu e ipnotizzato dal portiere con i piedi, e poi innescato dal partner d’attacco, con il portiere del Toro ancora protagonista.

SECONDO TEMPO - Il tema dell’incontro resta lo stesso anche nei secondi 45 minuti, con Sirigu chiamato ancora a un intervento tempestivo sul suo palo dopo il sinistro di Milik. La chance più clamorosa arriva al 74’, quando Insigne prende la mira e lascia partire il suo classico destro a giro: il portiere degli ospiti guarda e prega, con la palla che si stampa sul palo. La sfortuna taglia il fiato ai giocatori di Ancelotti negli ultimi minuti e neanche il doppio cambio, con l’ingresso di Mertens e Verdi, riesce a dare la scossa giusta per strappare i tre punti nel finale. È il Torino, al contrario, a costruirsi una buona opportunità nei minuti di recupero. Allan, invece, si vede prima espellere da Fabbri per doppio giallo, ma il VAR cambia la decisione e il giallo viene indirizzato verso Malcuit, vero autore del fallo sulla ripartenza di Belotti. È l’ultimo atto di una partita che non cambia il verdetto iniziale e dà un ulteriore segnale al campionato.

CONCLUSIONI - Il Napoli ha giocato bene, mostrando qualità, grinta e gamba, ma è mancato un pizzico di precisione sotto gol, un pizzico di fortuna (palo di Insigne o palla deviata in angolo col tacco da Sirigu) e le parate di Sirigu. E' un periodo che gira così e sul quale Ancelotti dovrà lavorare per consentire di avere più precisione sotto rete, perchè non si possono creare venti occasioni da gol ed uscire dal campo con uno zero a zero, che alla fine per poco non si trasforma in beffa. Arriva così il terzo pareggio casalingo, nonchè il terzo zero a zero nelle ultime quattro gare di campionato. Visto dal punto di vista del bicchiere mezzo pieno potremmo quasi dire che è un bel passo avanti, visto che gli azzurri anche stasera tengono la porta inviolata, resta il problema del gol, certo, ma siamo sereni e tranquilli perchè la squadra gioca bene e crea tanto e siamo sicuri che a breve, continuando su questa strada, ritorneranno le reti e le vittorie.