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Napoli-Lazio: commenti a caldo
Le dichiarazioni di Callejon, Inzaghi, Sarri.

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10 Febbraio 2018 -- CALLEJON: "Questa partita è per Ghoulam ed anche per Vlad (Chiriches) che stamattina ha avuto pure lui un piccolo infortunio. Questa è una famiglia e lavoriamo tutti per un sogno che abbiamo in testa. Oggi abbimo fatto un partitone in tutti i sensi. Abbiamo giocato fino alla fine dando tutto in campo con anima e cuore e siamo contentissimi. Il pareggio prima di andare al riposo è stato importantissimo. L'espulsione del mister? Meglio che va lui fuori e non qualcuno di noi in campo. La sua espulsione però ci ha dato la carica per stare ancora più attenti e concentrati senza fare casini in campo. Noi siamo li, stiamo lavorando per un sogno e dobbiamo continuare a giocare gara dopo gara ed alla fine si vedrà. Adesso siamo al mese di febbraio, lavoriamo per continuare a restare li, continuare a vincere ed alla fine si vedrà".

INZAGHI: "Nel secondo tempo non siamo entrati in campo con la giusta attenzione e con il Napoli lo paghi. Nel secondo tempo abbiamo perso un po' lo spirito, non siamo stati squadra e lo abbiamo patito così come sicuramente è stato influente il gol preso poco prima della fine del primo tempo. Mi dispiace per come abbiamo giocato il secondo tempo. Dobbiamo analizzare questa terza sconfitta consecutiva, dobbiamo ripartire già da giovedì e poi da lunedì prossimo in campionato. Nel primo tempo abbiamo dato pochi spazi al Napoli per giocare, Joringho era sempre pressato così come i loro terzini, poi una volta preso il pareggio che era da evitare, nella ripresa ne abbiamo risentito e questo è inacettabile. Un calo fisico nella ripresa? Mah, più che un calo fisico è stato forse un calo di attenzione. Per fare risultato a Napoli devi fare 95 minuti sempre al massimo dell'attenzione. Dispiace per il gol di Callejon preso allo scadere anche perchè nel primo tempo potevamo raddoppiare con il colpo di testa di Parolo che è stato sbilanciato da Koulibaly e poi Immobile è stato fermato in fuorigioco che non c'era mentre stava andando da solo verso Reina, poi il secondo gol del Napoli è arrivato su un autorete nostra ed il terzo gol su una deviazione fortuita".

SARRI: "Abbiamo fatto un primo tempo con più nervosismo del solito e non giocando il nostro calcio, facendoci trascinare in una partita sul piano fisico sul quale loro sono superiori a noi. L'obiettivo nel secondo tempo è stato quello di ritornare ad un palleggio molto veloce che facesse venire meno la loro maggiore fisicità e direi che l'abbiamo fatto bene. Ho fatto l'intervallo ed ero molto calmo perchè mi sembrava che la squadra in quel momento avesse bisogno di calma e lucidità, ero arrabbiato per l'espulsione perchè sono curioso di capire quello che verrà scritto, perchè io ho semplicemente detto 'questo non era giallo era rosso' e solo per questo sono stato espulso. Abbiamo fatto un mese nel quale abbiamo inalzato i carichi e questo si è fatto un po' sentire anche se adesso cominciamo a trarne qualche beneficio. Però eravamo forse segnati per i due giorni che, dal punto di vista morale ed emotivo, ci ha visto particolarmente colpi e coivonlti per il nuovo infortunio a Ghoulam che ci ha colpito molto e poi anche l'infortunio a Chiriches di carattere muscolare. Rui? Mario sta crescendo gara dopo gara, veniva da una stagione in cui aveva giocato poco perchè veniva pure lui da un infortunio e quindi aveva bisogno di giocare con continuità per riproporsi ai suoi livelli: è un giocatore rapido, forte nell'uno contro uno, abbastanza attento in fase difensiva, qualità tecniche buone per palleggio anche se non ha la forza dirompente di Ghoulam in fase di spinta e di profondità. Nel secondo tempo abbiamo fatto bene, ho avuto la fortuna di vederlo dall'alto e mi sono divertito, mi dava gusto! Cerchiamo di stare avulsi dalle sensazioni esterne sia positive che negative, però posso dire che il nostro pubblico è molto più maturo di quello che si descriveva qualche anno fa".