06 Gennaio 2018 -- CALLEJON: "Sappiamo che tutte le partite sono difficili da affrontare, abbiamo fatto una bella gara giocando bene nel primo tempo, creando tanto, poi nella ripresa l'abbiamo sbloccata. Dobbiamo continuare così. Adesso c'è la sosta, ci riposiamo, ci godiamo la famiglia e poi dobbiamo tornare più cattivi di prima. Il mister ci chiede tanto e noi dobbiamo rispondere in campo e lo abbiamo fatto. Dopo il gol ho indicato Reina perchè lui sempre mi aveva detto di stare tranquillo che poi prima o poi il gol sarebbe arrivato e così è stato. Speriamo di restare lassù fino alla fine,s arebbe veramente un sogno".

SARRI: "Abbiamo avuto tantissime occasioni, nell'intervallo ho chiesto ai ragazzi di continuare a giocare con lucidità, perchè potevamo innervosirci e giocare sporco. Era chiaro che se avessimo continuato sullo stesso ritmo del primo tempo avremmo vinta. C'è stata un po' di sofferenza nel sbloccarla ma è stata una buona partita. Al momento la classifica non conta a meno che non decidano di non far giocare più gli avversari, allora siamo primi, noi non sappiamo a che punti possiamo arrivare perchè certe quote non le abbiamo mai raggiunte, dobbiamo continuare a giocare gara dopo gara e alla fine vedremo dove siamo arrivati. La partita con l'Atalanta non sia stata accusata dal gruppo, mi sembra che la squadra ha due teste una per le coppe ed una per il campionato, per me questo è sbagliato perchè bisogna affrontare tutte le partite con la stessa determinazione, mentre noto che in campionato la squadra affronta le partite con maggiore determinazione e spero che questo non sia colpa mia e lavoro per migliorare questo aspetto. Bisogno di staccare? Io andrei anche diritto, dico la verità. I ragazzi hanno giustamente qualche giorno di vacanza, noi siamo partiti i primi di luglio ed abbiamo fatto tanti allenamenti e tante partite però ritengo un'esagerazione che un professionista in attività possa fermarsi una settimana. Qualche giorno è dovuto, ma sei giorni mi sembra troppi. Fortunatamente i ragazzi hanno accettato di rientrare un giorno prima. Verdi? Prima di tutto non mi permetterei mai di chiamare un giocatore mentre lo sta allenando un altro allenatore, non mi sembrerebbe corretto. Poi, sinceramente non saprei cosa dirgli e infine non mi occupo del mercato, posso solo dire che è un giocatore straordinario che ho avuto con me per due anni. Insieme abbiamo vinto la serie B e poi ha fatto 26 presenze con me in A. Ha un talento straordinario con un pizzico di incapacità di fare la differenza in campo in relazione al talento che ha. Abbiamo fatto 82 punti due anni fa 86 lo scroso anno, segnando il record di punti della società, ora dobbiamo ripeterci a questi livelli per entrare in Champions, se si va oltre allora entriamo entriamo nello sconosciuto, in una terra dove non sappiamo cosa ci aspetta. Fase difensiva del Napoli da primato? Non lo so, stiamo facendo meglio rispetto alla scorsa stagione anche se ancora in qualche partita viene fuori qualche calo di applicazione ed attenzione. Mercato? Come tutti mi piace allenare le squadre forti, ma tra allenare e stare a casa alleno chiunque perchè mi diverto. Al rientro ci aspetta una partita contro l'Atalanta su un campo difficile per tutti, per noi in particolare: hanno un modo di giocare che ci mette in difficoltà, ma se ci esprimiamo al 100% possiamo fare risultato".

KOULIBALY: "Abbiamo fatto un bel primo tempo dove abbiamo creato tante occasioni ma non le abbiamo sfruttate, poi nel secondo abbiamo messo più intensità e dopo il primo gol abbiamo trovato più spazio. Sul gol non penso di aver fatto fallo, l’ho anticipato, sono molto contento, è stato un gol molto importante. Ora andiamo in vacanza e torniamo con ancora più fiducia e forza. Dobbiamo continuare così, possiamo ancora fare meglio, abbiamo perso qualche punto per strada, ma l’importante era essere dove siamo prima di questa pausa. Anche se le altre stanno perdendo punti non dobbiamo guardare la classifica, ma soli a noi stessi: dobbiamo restare in alto e provare a vincere tutte le gare e alla fine si vedrà. Alla ripresa ci aspetta l'Atalanta, una squadra molto forte che ci ah sempre creato problemi ora abbiamo una settimana per staccare, poi torneremo a lavoro per preparare questa gara molto importante".

PECCHIA: "Abbiamo preso gol su palla inattiva sul quale resta il dubbio di un fallo sul portiere, dopo che avevamo retto bene. Purtroppo è accaduto anche all'andata dove pure ebbi la stessa sensazione di fallo. Cosa è accaduto? Corrent mi tratteneva, forse l'ho trascinato io nella situazione. Il gol potevamo prenderlo in altre situazioni, io quell'episodio continuo a non vederlo chiaro perché il portiere non può essere toccato. Loro lavorano molto sui blocchi. Dispiace per aver preso gol su palla inattiva. Dovevamo creare qualche situazione, non puoi difenderti per 90' a Napoli, anche se per la loro forza alla fine ci hanno schiacciato nella nostra trequarti. Dispiace, c'era la qualità per ripartire. Dobbiamo guardare avanti, ne vanno giù tre e quindi il nostro mini campionato dobbiamo farlo con più squadre. Fares? E' un patrimonio del Verona. Continua a crescere, può ricoprire più ruoli, con me ha giocato da attaccante, terzino, esterno, può ancora migliorare".