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Napoli-Inter: commenti a caldo
Le dichiarazioni di Albiol, Sarri e Spalletti.

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21 Ottobre 2017 -- ALBIOL: "E' stata una partita molto tattica contro una buona squadra. Sapevamo che sarebbe stata dura anche perchè abbiamo avuto una settimana molto impegnativa. Anche un punto va bene per muovere la classifica, perchè sappiamo che il campionato è ancora lungo ed ancora nulla è deciso, perciò dobbiamo continuare così. Forse ci è mancata un po' di brillantezza, però dobbiamo continuare così. Abbiamo fatto un buon lavoro difensivo, in attacco anche abbiamo creato quattro, cinque palle gol ma è stato bravo il loro portiere. Firmare per questi risultati settimanale? NO, non si firma mai, noi vogliamo vincere sempre. Oggi non era facile abbiamo fatto una gara contro la seconda in classifica, loro in settimana hanno riposato mentre noi forse un po' abbiamo pagato gli impegni in Champions, poi l'Inter comunque è una squadra che può lottare per lo scudetto e quindi, anche il putno può andare bene. La gara col City? Contro di loro, abbiamo visto che se giochiamo con la giusta intensità possiamo giocarcerla con tutti anche con chi è tra le squadre pèiù forte d'Europa, poi in Champions tutte le partite sono difficili rispetto alle gare del campionato italiano, sono più intense, speriamo al ritorno di poter dimostrare di essere alla pari e di poter vincere".

SARRI: "Handovic i questo momento forse è il portiere più forte d'Europa se non del mondo. Sono soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi anche se difronte abbiamo trovato una squadra solida e nonostante questo abbiamo creato diverse palle gol e ci siamo mossi bene con il 75% di possesso palla, se non ricordo. Insigne? lo staff medico mi ha detto che non rischiavamo quasi niente, era una partita importante e ho deciso di farlo giocare. I cori? Si mi arrabbio, perchè se si offendono persone di colore allora c'è una certa sensibilità, poi se a noi ci chiamano terroni o 'Veusvio lavali col fuoco' non vengono considerati in maniera simile e questo mi fa arrabbiare. Cosa possiamo ancora migliorare? Se penso alla partita di stasera, due, tre situazioni non mi sono piaciute nei cross in area in cui eravamo pochi uomini ad attaccare e poi ci sono state un paio di scelte di giocatori che sono andati al tiro quando invece potevano, con un po' di lucidità in più, servire il compagno che era in una posizione migliore per calciare. La sensazione è che qualcosa ci toglie la Champions, però è anche una fortuna perchè è bellissimo farla, pagheremo quello che dobbiamo pagare, non mi sembra che la squadra stasera abbia sofferto sul piano fisico. Punto guadagnato o perso? A livello della gara e di predominio e di palle gol, sono due punti persi, però bisogna rimanere lucidi e pensare alla prestazione della squadra, perchè se continuiamo così bisogna vedere poi anche se gli altri riescono a fare gli stessi punti."

Spalletti: "Voi continuate a dirci che siamo fortunati e noi lo sappiamo e ci fa piacere, però la mia vera fortuna è di allenare questi calciatori qui, che voi ancora non vi siete accorti ma ci arriverete. Questi sono grandi calciatori, hanno fatto una buonissima partita, che si poteva giocare anche un po' meglio. Il Napoli ha giocato una buonissima partita, ma questi sono i figli di GOldrake non è una squadra di calcio. Noi siamo imparando in fretta e forse qualcosa ci è andato anche un po' male perchè abbiamo avuto un paio di occasioni e non siamo stati bravi a capitalizzare. Handanovic il migliore? Abbiamo sofferto in certe situazioni, ma anche Reina mi sembra che ha fatto qualche parata importante su Borja Valero, poi Handanovic è in porta per fare il suo lavoro. Alla fine credo che dobbiamo essere contenti per il risultato. Lo scudetto? Cercate sempre di creare l'infelice e l'eroe, perchè poi chi arriva secondo è infelice, il primo è l'eroe, ma non funziona così, ci sono anche persone che lavorano onestamente e con impegno e poi ci vuole tempo per amalgamare una squadra vincente. Non mi interessano i complimenti, io sono solo un uomo della società ed i complimenti vanno fatti a tutti. Sono i ragazzi che sono stati bravi a chiudere ogni linea di passaggio affinchè il Napoli non ci entrasse dentro".