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Shakhtar-Napoli: commenti a caldo
Le dichiarazioni di Insigne, Allan, Sarri.

13 Settembre 2017 -- INSIGNE: "Sapevamo che era una buona squadra perchè hanno giocatori di qualità, non sono sinceramente cosa abbiamo sbagliato, c'è poco tempo ma col mister, cercheremo di vedere gli errori commessi e cercheremo di correggerli. Abbiamo avuto delle occasioni però non le abbiamo sfruttate bene. Abbassiamo la testa, lavoriamo di piuù e cerchiamo di migliorare gli errori commessi stasera".

ALLAN: "Siamo tutti pronti a giocare, sono tante partite, quindi rispetto la scelta del mister, anche perchè siamo una squadra forte con tanti giocatori di livello. Conoscevamo la loro qualità e sapevamo che sarebbe stata dura, spero ci serva da lezione per correggere quello che abbiamo sbagliato e cercare di non commettere gli stessi errori. Come stiamo fisicamente? E' difficile da dire, io personalmente mi sento bene, la squadra corre, difende alta, c'è stata forse qualche sbavatura e ci siamo un po' allargati, quindi dobbiamo rivedere gli errori fatti e cercare di correggerci, dobbiamo stare più stretti senza perdere le distanze. Siamo ad inizio stagione e lavorare per migliorare".

SARRI: "Abbiamo avuto un approccio alla partita non giusto, questa è la terza partita che entriamo con questo approccio faticoso. In campionato siamo riusciti a riprendere il nostro livello, in Champion contro avversari più forti è più difficile. Nel secondo tempo siamo andati un po' meglio ma più per un fatto di nervi e di cuore che di gioco vero e proprio. Non abbiamo pressato bene in zona alta e quindi loro ripartivano bene, abbiamo perso le distanze a centrocampo e ci hanno creato difficoltà, non hanno creato tantissimo ma hanno creato delle difficoltà. Con un approccio diverso potevamo tenerli nella loro metà campo con più continuità ed evitare certe situazioni. Mertens? Abbiamo cambiato qualcosa come logico, Dires è un giocatore straordinario e non ne facciamo volentieri a meno però non può fare cinquanta partite in una stagione ed ogni tanto cerchiamo di farlo riposare avendo fatto col Bologna una partita dispendiosa. Era chiaro che uno spezzone lo avrebbe fatto, se magari riuscivamo a stare sull'uno a zero magari la potevamo pareggiare. Stanchezza fisica? Sarebbe troppo precoce, secondo me, il playoff è stato molto dispendioso dal punto di visto mentale ed averlo superato ci ha portato ad una sorta di appagamento che forse ora stiamo pagando. Hamsik? Attraversa un momento in cui non è brillantissimo, ma è una fase che attraversano tutti i giocatori, anzi io devo dire che stasera l'ho visto anche meglio rispetto alle prime partite. Ha bisogno di tempo per entrare in forma e quindi ha bisogno di giocare e per me è giusto insistere su Marek. Non ci dobbiamo dimenticare che comunque eravamo in casa della testa di serie del girone. Sapevo che bisognava fare una grande partita per non perdere, non abbiamo fatto una grande partita e quindi abbiamo perso. Ogni giocatore ha le sue caratteristiche a livello di resistenza e di recupero e quindi nelle scelte della formazione cerchiamo di tenere conto anche di questo, poi possiamo fare degli errori, ma col senno di poi è facile parlare".

MILIK: "Siamo partiti sotto tono, come con Atalanta e Bologna, è difficile capire perchè, i movimenti e la manovra non era come volevamo, poi negli ultimi venti minuti siamo andati meglio e potevamo pure pareggiare. Mertens? Si quando è entrato ci ha dato una spinta in più, è un grande giocatore. Come reagire? Dovremo dimostrarlo sul campo."