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Napoli-Samp: commenti a caldo.
Le dichiarazioni di De Laurentiis e Mihajlovic. Continua il silenzio stampa del Napoli.

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26 Aprile 2015 -- DE LAURENTIIS: "É stato un bel bottino, auguriamoci che i ragazzi rimangano concentrati sul pezzo e si continui cosi fino alla fine. Violenza negli stadi? Non conosco i fatti di Torino, ma bisogna che il ministro degli interni Alfano si interroghi. Quando gli abbiamo chiesto di dare potere alla polizia nello stato come o altri paesi europei, lui ha fatto orecchi da mercante. Se fossi nel ministro ci penserei, non ci vuole molto ad organizzare in poco tempo qualcosa che potrebbe fare anche un ragazzino di otto anni, siamo stanchi. In questo paese c’è la mafia di stato, la mafia capitale, la ndrangheta, la camorra, e quindi vogliamo scherzare? Questo sarebbe il bel paese? Ricordiamo he c’è stato un percorso storico penalizzante per il Sud che nel 1800 era il vero Sud, ma questo è un discorso lungo. In Inghileterra hanno risolto il problema subito, ma non ora, ai tempi della Tacher, mentre qui stiamo ancora a disquisire e ad interrogarci."

MIHAJLOVIC: "Sicuramente potevamo fare meglio, loro hanno meritato di vincere, ma tre gol glieli abbiamo regalati noi. Dimentichiamo in fretta questa partita, guardiamo avanti. Siamo ancora quinti, guardiamo avanti, ci rifaremo mercoledì, sarebbe un peccato sciupare tutto in queste ultime partite. Bisogna dare comunque merito al Napoli che ha dimostrato di essere più forte di noi, sono stati superiori ed hanno meritato la vittoria. Non sono queste le partite che la Sampdoria deve vincere per forza, magari quella di sabato scorso col Cesena, sì. Mercoledì andiamo a Verona e spero che ci rifaremo".