16 Maggio 2003 -- In settimana solo il popolo del tifo napoletano sembra essersi accorto dell'importanza della gara che vedrà domani il Napoli affrontare l'Ascoli al san Paolo: stampa e critica hanno trascorso gli ultimi giorni ad occuparsi delle polemiche sugli arbitraggi, dei ricorsi e delle decisioni della Caf, sul rientro in Italia di Maradona e finanche sulle prime voci di calciomercato, quasi dimenticando che il Napoli, ancorchè quint'ultimo è ancora pienamente coinvolto nella disperata lotta per la salvezza.

A fronte di tutto questo, però, è stato ancora una volta l'impagabile tifo azzurro a comprendere l'importanza della sfida con l'Ascoli: solo in prevendita sono stati sfiorati i 20.000 biglietti venduti, che sommati agli abbonati ed alle vendite al botteghino fanno prevedere la presenza di almeno 50.000 spettatori per la gara di domani.

Dalla squadra proprio negli ultimi giorni sono giunti richiamo alla concentrazione ed all'attenzione sulla delicatezza della sfida, ed anche Colomba nelle dichiarazioni della vigilia, ha sottolineato l'importanza della gara che - ha affermato - "può costituire un passo fondamentale per il raggiungimento della salvezza".

Il tecnico - almeno di sorprese dell'ultim'ora - sembra aver ampiamente deciso la formazione: rientrano Bonomi in difesa (al posto dello squalificato Baldini) e Montervino al centrocampo (a fargli spazio sarà Montezine), mentre in attacco confermato il tridente con Stellone, Dionigi e Pasino.

Sul fronte ascolano, la squadra di Pillon scenderà in campo al san Paolo, forte dei suoi 47 punti che la mettono quasi completamente in salvo. Se da un lato questa situazione potrebbe far diminuire gli stimoli per i bianconeri, dall'altro però, potrebbe consentire alla squadra marchigiana di disputare una gara in tutta serenità.

Due fattori sembrano incoraggianti per gli azzurri: anzitutto le defezioni cui Pillon dovrà fare fronte. Oltre agli squalificati Savini, Montesanto e La Vecchia, il tecnico bianconero difficilmente potrà recuperare Bruno e Caracciolo.

L'altro fattore che può incoraggiare il Napoli è l'analisi del rendimento dei marchigiani fuori casa: dall'inizio del campionato solo quattro pari e due vittorie, a fronte di 11 sconfitte. I bianconeri hanno conquistato i tre punti a Salerno e due settimane fa nella trasferta di Marassi contro il Genoa, dopo aver disputato quasi l'intera gara con un uomo in meno.

Nelle ultime prestazioni, gli uomini di Pillon hanno però mostrato di essere tra le formazioni più in forma del campionato, oltre alla vittoria di Marassi, infatti, i bianconeri hanno dominato nel derby con l'Ancona ed hanno messo sotto il Lecce solo sette giorni fa.

Insomma, come alcuni dei più esperti dello spogliatoio del Napoli hanno voluto sottolineare, quella di domani è una gara ad alto rischio per gli azzurri: solo con una prestazione di alto livello, il Napoli potrà assicurarsi i tre punti.

PROBABILI FORMAZIONI:

NAPOLI (4-3-3): Manitta; Martinez, Bonomi, D'Angelo, Savino; Vidigal, Marcolin, Montervino; Stellone, Dionigi, Pasino.

ASCOLI (4-4-2): Cejas; Montalbano, Tentoni, Zini, Aronica; La Vista; Cristiano, Fontana, Favasuli; Bonfiglio, Brienza.

ARBITRO: Signor Antonio Dattilo di Locri