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Pandev-Dzemaili, il Napoli allunga.
In mezz'ora gli azzurri archiviano la vittoria col Genoa. Frey para un rigore a Cavani.

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07 Aprile 2013 -- PRIMO TEMPO - Azzurri in campo con la novità Armero al posto di Zuniga. A centrocampo confermato Dzemaili al posto di Inler, in difesa rientra Campagnaro con Gamberini che si accomoda in panchina, così come Insigne che lascia il posto a Pandev. Gli avversari partono subito forte e si rendono pericolosi al 2' prima con un destro dal limite di Bertolacci, bloccato in due tempi da De Sanctis in presa plastica e poi ancora con un tiro dalla lunga distanza di Kucka, sempre bloccato in due tempi da De Sanctis. Il Napoli comincia a macinare gioco e a correre. Al 5' c'è un traverosne basso di Pandev in area per Cavani che viene anticipato, poi ancora Pandev vede il suo tiro ribattuto corto da Frey, nessun giocatore del Napoli è appostato per raccogliere la palla e la difesa del Genoa spazza. Al 10' Armero suggerisce dalla sinistra in area per Hamsik che prova la mezza girata al volo, ma non riesce a colpire la palla con precisione e forza e così termina lenta tra le braccia di Frey. Al 14' Pandev si gira dal limite dopo essersi liberato tra due avversari, il suo sinistro temrina di un soffio a lato tra gli applausi del San Paolo. L'appuntamento col gol per il macedone è però soltanto rimandato. Infatti, al 17' su lungo lancio di Cannavaro per Cavani che serve l'accorrente Pandev, il quale al limite dell'area del Genoa si libera di un avversario e fra tre giocatori del Genoa, di sinistro porta il Napoli in vantaggio. Il Genoa prova a reagire, ma il Napoli non lascia niente e al 28' su grande azione di contropiede raddoppia: su angolo del Genoa riparte con un colpo di testa di Campagnaro che serve Hamsik, il quale si fa tutto il campo e poi, giunto al limite dell'area di rigore del Genoa, serve sulla sinistra per Dzemaili che da appena dentro l'area trafigge Frey di sinistro. Al 30' Immobile si incunea in area sulla sinistra del Napoli, contrastato dal solo Campagnaro, prova un tiro cross e reclama un presunto fallo di mano del difensore azzurro che però era praticamente a trenta centimetri di distanza dall'attaccante ligure e tra l'altro la palla gli rimbalza prima sulla coscia e poi sulla spalla, dunque giusta la decisione del sestetto arbitrale. Al 36' Hamsik prova a fare tutto da solo entrando in area fra tre avversari poi non riesce ad alzare il pallonetto e Frey di piede respinge il tiro salvando la propria porta dalla terza rete del Napoli. 37' Campagnaro contrastato in area di rigore da un avversario del Genoa, cade a terra poi si rialza prontamente facendo segno che non è rigore, ma incredibilmente Banti lo ammonisce per simulazione. Al 43' conclusione potetente dal vertice sinistro dell'area di rigore del Napoli con la palla che termina alta sulla traversa. Si va così al riposo con gli azzurri in vantaggio di due reti.

SECONO TEMPO - Ad inizio ripresa comincia una gara nelal gara, quella tra Cavani ed il portiere del Genoa, Frey. Al 2' Cavani entra in area dalla sinistra servito da Pandev, va sul fondo, riesce anche a sedere a terra Frey, ma poi il portiere del Geona riesce a salvare smanacciando il tiro del Matador sul primo palo in angolo sulla sinistra con Hamsik che libero a centro area, si dispera. Cavani 0, Frey 1! Al 5' si rivedono gli ospiti con un gran tiro dalla distanza di Jankovic su calcio di punizione, bloccato ottimamente da De Sanctis. Al 7' Ruba palla a centrocampo il Napoli con Hamsik che scatta con Pandev e Cavani marcati, alla fine lo slovacco prova il tiro dal limite ma la palla è fuori misura. Ballardini prova a cambiare qualcosa inserendo Vargas per BErtolacci. Al 10' il tiro a giro di sinistro di cavani viene deviato da Antonelli quel tanto che basta per far finire la palla di un soffio guori in calcio d'angolo. All'11' Cavani contrastato in area da Portanova cade a terra, Banti lascia proseguire. Ballardini effettua il secondo cambio inserendo Olivera per Jankovic. Al 14' il sinistro dal limite di Kucka viene deviato in angolo da De Sanctis. Al 19' Hamsik entra in area e viene steso nettamente da Kucka che viene anche ammonito. Sul dischetto va Cavani, ma il potente il tiro del Matador, non molto angolato sulla destra, viene respinto coi pungi da Frey poi, su colpo di testa a palombella di Campagnaro, ancora Frey blocca in presa alta sulla linea di porta: Cavani 0, Frey 2! Ballardini effettua l'ultimo cambio inserendo Jorquera al posto di Kucka. Al 28' Immobile sfugge a Cannavaro ed entra da solo in area azzurra, De Sanctis gli esce incontro a braccia aperte, è bravo a restare all'impiedi, Immobile si butta platealmente a terra e viene ammonito per simulazione. Mazzarri effettua il primo cambio inserendo Inler per il diffidato Beherami per preservarlo per la gara col Milan. Poco dopo inserisce Insigne per Pandev, anche questi diffidato. Al 37' un destro dal limite di Insigne deviato da Portanova in angolo sulla sinistra con la palla che esce di poco. Sul corner il tocco per Armero che crossa in area per lo splendido stacco di Cavani, ma Frey vola e gli nega ancora una volta la gioia del gol: Cavani 0, Frey 3! L'ultimo cambio nel Napoli vede l'ingresso in campo di El Kaddouri per Hamsik. Al 44' ci prova ancora Cavani con un gran bolide al volo sullo spiovente da sinistra di Armero, ma ancora una volta Frey respinge d'istinto col corpo e col braccio quasi in un gesto da pallavolo: Cavani 0, Frey 4! Al 45' passaggio corto di Maggio per Insigne che entra in area e serve a centro area, sul dischetto del rigore per Cavani che calcia a botta sicura, ma la palla esce di poco fuori confermando così la serata stregata per il Matador. L'ultima azione degna di nota è del Genoa ed arriva nell'ultimo minuto di recupero, cioè al 48' con Immobile che ancora una volta scappa a Cannavaro, entra in area dalla sinistra ma vede il suo diagonale deviato da De Sanctis e su questa azione Banti manda le squadre negli spogliatoi.

CONCLUSIONI - E' bastato un tempo al Napoli per archiviare la partita col Genoa, meglio ancora, è bastata mezz'ora, il tempo di rifilare due reti ai rossoblù con Pandev e Dzemaili, dopo di chè gli azzurri si sono limitati a gestire senza non disdegnando di attaccare al momento opportuno. A tal proposito sicuramente il risultato poteva essere più rotondo se Cavani non avesse trovato un Frey in giornata a negargli la gioia del gol, prima dal dischetto su rigore procurato da Hamsik e poi in altre tre occasioni su tiri che sembravano ormai in porta. Anche se il Genoa ha avuto un paio di buone opportunità con Immobile nelle uniche due volte in cui è sfuggito a Cannavaro, il divario tecnico era troppo grande e così senza gran fatica gli azzurri intascano i tre punti e respingono gli assalti del Milan in attesa dello scontro diretto di domenica prossima in quel di San Siro, sempre in notturna alle venti e quarantacinque. Azzurri quindi a più quattro sui rossoneri, ma cosa più importante a più 10 sulla Fiorentina quarta, più 11 se si considerano anche gli scontri diretti è davvero tanta roba. Pandev sigla la rete numero quattro della stagione, Dzemaili dopo la tripletta di domenica scorsa al Torino, realizza invece il quinto gol stagionale e migliorando così il suo record personale di reti in serie A ed in carriera. Per Cavani, abbiamo detto, è sembrata una gara stregata e proprio la palla non è voluta entrare, ma comunque il Matador, come sempre ha dato il suo contributo a tutto campo. Grande la prova di Hamsik che ha prodotto tanto gioco muovendosi tra le linee, si è procurato il rigore poi parato da Frey ed alla fine gli è mancato solo la rete. Benissimo anche Beherami, vero cuore e soprattutto polmone del centrocampo, uomo ovunque recupera una infinità di palle meritando la standing ovation del San Paolo. Bene anche gli esterni Maggio e Armero con quest'ultimo che ha messo a centro area diversi buoni palloni. Bene anche De Sanctis sempre attento ed autore di una uscita, a nostro avviso devisiva, a chiudere da solo su Immobile sfuggito a Cannavaro, bravo a restare impiedi e a costringere l'attaccante rossoblu alla simulazione di un rigore.