17 Marzo 2013 -- Mazzarri-"Sull’1-1 si è accusato il colpo, ho provato a dare serenità ai ragazzi negli spogliatoi. Erano contratti, condizionati, sembrava che questa negatività non andasse via neppure oggi. Poi nel secondo tempo la palla girava come piace a me, su un campo finalmente all’altezza, e i valori tecnici sono emersi. Forse potevamo essere più attenti in difesa, abbiamo concesso troppe situazioni uno contro uno, ma è anche vero che abbiamo subìto due gol nelle uniche due occasioni costruite dall’Atalanta. L’importante, comunque, era ritrovare quello spirito, quel gioco bello e piacevole che in alcune occasioni avevamo un po’ smarrito in quest’ultimo periodo. Siamo un gruppo fortissimo, avete visto anche oggi come i compagni abbiano abbracciato Edi dopo i gol. Io personalmente ci ho parlato tanto, ho provato a dargli consigli, a dirgli di isolarsi. La vita privata dei calciatori non deve essere toccata, lui si è sempre presentato puntuale agli allenamenti, ha sempre lavorato con grande professionalità, il suo comportamento è assolutamente inappuntabile. Vista la situazione, i tanti attacchi delle ultime settimane, mi sarei accontentato di vincere. Invece è arrivata anche una grande prestazione, non posso che essere soddisfatto". Bene anche Pandev: "Era reduce da un periodo sfortunato, avrebbe meritato il gol anche nel primo tempo. È un grande giocatore ed ha bisogno dei campi buoni, è stato agevolato dalle ottime condizioni del prato del San Paolo. Avessimo più brillantezza sotto porta, e non penso solo a lui ovviamente, avremmo qualche punto in più”.

Bigon-"Ho sbagliato a protestare, ha fatto bene l'arbitro a cacciarmi. Ho chiesto scusa a Valeri a fine partita. Ho protestato perché qualcosina da dire c'era, per un calcetto di Denis a Behrami. Comunque sono stato espulso due volte in 300 partite di serie A. Cavani? È tra i giocatori più richiesti a livello internazionale, ma lui più volte ha ribadito che vuole restare a Napoli”.
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Cavani - “Oggi contava vincere, non meritavamo questo periodo buio. Godiamoci questo risultato e pensiamo a lavorare serenamente, abbiamo dimostrato di aver voglia di arrivare sempre più in alto. I miei gol? Non ho mai perso il sorriso, i risultati non arrivavano e il problema era quello". Sulla vita privata: "Non voglio parlarne, lascio che sia il campo a farlo. Darò sempre il massimo, sono un professionista. Ho sempre sentito il sostegno di De Laurentiis, ha parlato con noi in settimana dimostrato di avere grande fiducia in questa squadra”.