10 Marzo 2013 -- MAZZARRI: "Noi ci siamo sempre concentrati su noi stessi e basta, tutto il resto non ci riguarda, in estate con la società abbiamo aprlato di certi tipi di obiettivi poi è chiaro che quando fai delle cose straordinarie voui cercare di portarle fino alla fine. Ci brucia oggi aver perso contro il Chievo. Non voglio trovare alibi, ma la difesa era inedita, poi loro al primo tiro loro ci hanno fatto gol, noi abbiamo creato diverse palle gol e non entrava mai dentro, vedi anche il calcio di rigore, purtroppo era scritta così. Nel secondo tempo li abbiamo schiacciati nella loro area e purtroppo non siamo riusciti a fare gol. Il contratto in scadenza? Non capisco perchè ci sia tutto questo parlare, anche Reja che era a Napoli prima di me firma i contratti di anno in anno. Adesso siamo tutti affranti per aver perso col Chievo e non ci interessa il contratto di Mazzarri. Mancano ancora dieci partite, dobbiamo lavorare con impegno e guardare a gara dopo gara ed alla fine tireremo le somme. Adesso tutti mi chiedete del mio futuro, ma quando si è vinto nessuno me lo chiedeva e non capisco perchè. O meglio fa parte del gioco, lo capisco, però non ne parlo fino alla fine. Calo fisico? No, non credo, è un momento così, dobbiamo solo cercare di rompere questi'incantesimo, fare un gol e sbloccare tutto. Morgan sta sbagliando? Ci può stare qualche errore, li fanno tutti, però Morgan è uno dei migliori della serie A. Abbiamo fatto più punti con le grandi che con le piccole? Quando si fanno questi ragionamenti andrebbero approfonditi, però per assurdo rispetto all'anno scorso ne abbiamo fatti di più contro le piccole, questa è una statistica che non ci può interessare più di tanto, noi dobbiamo pensare solo a fare bene, a cercare di spezzare questo momento negativo. Nonostante tutto abbiamo sei punti in più rispetto allo scorso anno. Da come ho visto i giocatori, dagli intenti i ragazzi volevano fare una grande gara per vincere e purtroppo non ci siamo riusciti. Momento delicato? Dipende da che ottica si guarda. Adesso non dobbiamo fare drammi, dobbiamo guardare avanti, ci aspettano altre dieci finali e dobbiamo cercare di portare la squadra più in alto possibile".

MAGGIO: "Abbiamo regalato il primo tempo, non siamo stati cattivi fin dai primi minuti e loro nelle uniche occasioni da gol avute nel primo tempo hanno sengato, mentre noi abbiamo creato tanto nella ripresa ma non siamo riusciti a concretizzare. Quando non vengono i risultati l'amarezza ti viene, però sappiamo il valore dei nostri compagni e della squadra e possiamo continuare a fare bene."

PUGGIONI:"In settimana avevo studiato insieme allo staff questa situazione, ho scelto l'angolo giusto ed è andata bene. Oggi siamo soddisfatti davvero, abbiamo interpretato alla perfezione questo incontro, la salvezza ancora non è in cassaforte però ora dobbiamo fare la corsa solo su noi stessi e non è poco. L'obiettivo non è lontano, battere il Napoli ci fa fare un balzo in avanti importante ma non definitivo. Cavani? E' un grande campione, molto sportivo, a fine match gli ho chiesto la maglia, non capita tutti i giorni di parare un rigore ad un bomber del genere".