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Cagliari-Napoli: commenti a caldo.
Le dichiarazioni di Britos, Hamsik, Pulga e Mazzarri.

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26 Novembre 2012 -- BRITOS: "Penso che tutta la squadra oggi ha fatto una bella partita. E' stata una vittoria sofferta ed una partita molto difficile e siamo molto contenti di aver portato a casa questi tre punti. Loro hanno avuto tante palle inattive e di solito noi prendiamo qualche gol così, oggi siamo stati bravi ed anche questo è un segnale positivo che stiamo migliorando e dobbiamo continuare su questa squadra, senza prendere gol, difendendo tutti insieme e poi riattaccare. Credo che il risultato sia stato giusto, perchè poi le occasioni le abbiamo avute ed abbiamo fatto gol noi. Si, ho visto la classifica, siamo contenti vogliamo arrivare più in alto possibile e vogliamo rimanre lassù. Lo scudetto? Siamo consapevoli che possiamo arrivare in alto e daremo il massimo fino alla fine dando tutto quello che possiamo dare. A volte quando non giochi spesso, come è capitato a quelli che hanno giocato in l'Europa Legaue, non è facile mantenere certi ritmi anche perchè affronti squadre di livello. Noi scendiamo in campo per dare sempre il massimo, a volte può capitare che non sempre si è lucidi come quelli che giocano di più. Penso che per lo scudetto il campionato è molto equilibrato perchè ci sono anche l'Inter, la Lazio e la Fiorentina, quindi si lotterà fino alla fine."

HAMSIK: "Sappiamo che qua abbiamo sempre sofferto, hanno lo stadio nuovo per la prima volta aperto in tutti i settori ed è stata una bolgia, sarà difficile per tutti giocare qua. La Juve? Guardiamo solo a noi. Dedico il gol alla mia famiglia. E' stato il successo del carattere, era difficile, ma ci siamo riusciti. Il Cagliari ha giocato bene, ma sono tre punti pesanti. Cavani ci è mancato, Insigne non è una punta centrale, ma siamo riusciti a fare quello che ci chiedeva Mazzarri. Gli abbracci finali? Sapevamo che era fondamentale vincere e abbiamo festeggiato".

PULGA: "C'è grande rammarico per una sconfitta immeritata, i ragazzi sono stati eccezionali, purtroppo un episodio ci ha condannato in modo ingiusto. Il fatto che hanno messo Hamsik ad uomo su Conti, vuol dire che ci temevano, abbiamo creato sei, sette palle gol, peccato. Avevamo chiesto di far battere il calcio d'angolo n el recupero perchè Cannavaro era rimasto a terra e c'era stato un giallo, quindi si poteva far battere l'angolo. Il rigore? come ho detto dopo la gara di domenica con l'Inter non commento, perchè gli episodi a volte vanno a favore e a volte vanno a sfavore. Resta il rammarico per il risultato però i ragazzi hanno fatto una grande prestazione. Dobbiamo continuare così e sono convinto che potremo fare bene. Avevamo anche Pinilla e Cossu infortunati, però nonostante questo abbiamo giocato bene ed i ragazzi hanno fatto una grandissima prestazione contro il Napoli che è una grande squadra, poi era una partita molto sentita e c'è da elogiare il pubblico che ha applaudito i giocatori che hanno dato tutto."

MAZZARRI: "Sono contento soprattuto di come ha giocato la squadra nel primo tempo, un po' meno di come abbiamo giocato nel secondo tempo. E' stata una partita dura, su un campo difficile contro il Cagliari che è una buona squadra, ha una buona rosa ed è anche in un buon momento di forma. Oltretutto loro oggi innauguravano questo stadio, era pienissimo, c'era una bella cornice di pubblico, c'erano tutti i presupposti per rischiare e siamo stati bravi e maturi a portare a casa questa vittoria importante. Le critiche? Noi guardiamo ai fatti ed i fatti dicono che il Napoli ha nove punti in più rispetto allo scorso anno, solo una volta ai tempi di Maradona, il Napoli ha fatto gli stessi punti, abbiamo battuto questo record, in Europa League ci siamo qualificati per la prima volta nella mia carriera con un turno di anticipo, credo che a questi ragazzi non si possa chiedere di più. Il mio silenzio prepartita? Giochiamo ogni tre giorni, non ho nemmeno un giorno libero per andare a casa, si corre poi il rischio di essere monotoni e ripetere sempre le stesse cose, per questo è opportuno ogni tanto mandare qualche altro, in questo caso ha parlato il capitano Cannavaro. Ha parlato di scudetto? Non so, ma non penso alla classifica, penso solo ad allenare al meglio i nostri giocatori per fare nostra ogni partita. Anche oggi abbiamo visto che il campionato italiano è difficile, non c'è mai nessuna partita scontata, bisogna crescere, non alzare mai la testa dal manubrio fino alla fine del campionato e questo dobbiamo fare anche quest'anno. Nel primo tempo ci è mancata un po' di cattiveria sotto porta, perchè per come l'ho vista io dovevamo fare almeno uno, due gol. Rammarico per i pareggi col Torino e Milan? C'è sempre rammarico, soprattutto quando vieni raggiunto alla fine e quando sei in vataggio per due gol, però abbiamo visto in questi giorni la forza del Milan sia in Champions che in campionato, comunque, devo essere sincero, un po' di rammarico c'è. Marek è un giocatore talmente bravo che può fare diversi ruoli, però si esprime meglio quando fa il trequartista dietro le due punte. Poi certo anche lui deve essere sempre al top, perchè fa sempre tante partite, con la Nazionale gioca sempre fino alla fine, quindi ogni tanto perde un po' di lucidità, ma è un giocatore bravo davvero in tutti i sensi. L'arbitraggio? Dopo Pechino non ho più commentato niente, fate voi commentate voi sia in bene che in male. Cellino si è lamentato? Ai presidenti rispondono i presidenti, io sono l'allenatore penso solo a fare calcio."