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Napoli-Fiorentina: commenti a caldo
Le dichiarazioni di Hamsik, Montella, Mazzarri, Jovetic, Insigne, Cavani.

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02 Settembre 2012 -- HAMSIK: "Sono contento per il gol, ma non è importante chi segna, l'importante era portare a casa questi tre punti e ci siamo riusciti. Sono tre punti importanti contro una squadra forte come la Fiorentina che devo dire nel primo tempo non ci ha mai fatto vedere palla, poi nella ripresa abbiamo sbloccato il risultato e soffrendo siamo riusciti a portare a casa questi tre punti. Il campo di gioco era veramente brutto, speriamo che nei giorni di sosta riescano a rimetterlo in sesto perchè è al limite della praticabilità".

MONTELLA: "Abbiamo fatto un grandissimo primo tempo, su un campo di gioco ai limiti e contro una squadra di grande livello che gioca insieme da tanti anni come il Napoli. Abbiamo sofferto pochissimo, non posso essere contento per il risultato ma, sono soddisfatto per il gioco espresso anche perchè abbiamo subito due gol su palla inattiva ed il primo anche con un pizzico di fortuna. In generale abbiamo fatto bene, dobbiamo puntare di più verso la porta perchè abbiamo troppi giocatori che cercano la palla addosso. La posizione di Dzemaili in occasione del gol? Di solito non si deve ribattere centralmente poi era un po' solo. Per noi oggi era una partita importante per avere un metro di valutazione della nostra forza e devo dire che la squadra ha avuto la partita in pugno per lunghi tratti e non è facile in questo stadio. Il terreno di gioco non è stato all'altezza di una squadra di serie A. Abbiamo fatto un grandissimo mercato, tenendo conto anche delle opportunità, sono stati fatti 18 cambiamenti in entrata e forse qualcosa in più in uscita. Toni ha delle caratteristiche che in squadra ci mancano. Noi da scudetto? Non credo che da questa gara usciamo ridimensionati, al di là dei discorsi scudetto ai quali non dò peso."

MAZZARRI: " La Fiorentina ha dei signori giocatori ed hanno fatto una bella squadra. Nel primo tempo hanno giocato meglio di noi e complimenti ai viola che hanno fatto un gran primo tempo. Insigne e la Nazionale? Ha fatto bene anche oggi, nel primo tempo è stato uno dei pochi a salvarsi e questo tempo non lo ha di certo aiutato. Sono contento per lui, però dobbiamo dargli il tempo di crescere, oggi cercava spesso Cavani mentre in qualche occasione avrebbe dovuto essere più deciso e cercare l'uno contro uno ma, questo è normale perchè è sempre un ragazzo che è alla sua prima esperienza in A nel suo stadio, poi, giocare con Cavani che fino all'anno scorso, si può dire che un altro po' lo vedeva solo sulle figurine, però sono contento del suo lavoro e vedrete che se gli daremo tempo farà vedere quello che ha già fatto vedere in serie B. Insigne è un giocatore da tenere in alta considerazione, da quando è arrivato si è meritato il posto agevolato anche dalla squalifica di Pandev, però per quel poco che ha fatto sta già facendo vedere quello che ha fatto in serie B. E' un giocatore forte e maturo per poter resistere ad un certo tipo di pressione che questa città e questa tifoseria possono dare. Pandev rischia il posto? Vedremo, chi starà meglio quello giocherà, quest'anno non guarderò in faccia a nessuno e chi starà meglio giocherà, ad esempio Dzemaili a Palermo l'ho visto bene ed infatti oggi ha giocato titolare al posto di Inler che poi è entrato nella ripresa. Devo essere bravo ad isolare i ragazzi e a fargli fare le cose giuste perchè so già che dopo queste due vittorie si parlerà già di scudetto, ma dobbiamo restare coi piedi a terra e pensare solo a gara dopo gara ed alla fine si tireranno le somme. Insigne meglio di Lavezzi? Difficile fare un paragone, Lavezzi aveva una potenza ed uno scatto che difficilmente troveremo in altri giocatori, Insigne ha lo scatto ma cerca più il dribling e non lo scatto di potenza, però Insigne gioca più per la squadra rispetto al Pocho che era un po' più anarchico. Con Britos, rispetto allo scorso anno, abbiamo un po' di centimetri di più in area, adesso la squadra mi sembra che abbia recepito la lezione dello scorso anno ed è più attenta in fase difensiva. Il fratello di Insigne (Roberto, ndr) ancora più forte? L'ho avuto l'anno scorso qualche volta in allenamento e ha fatto intravedere cose importanti anche lui, però adesso gioca con la Primavera, deve maturare anche fisicamente ma, ha delle doti importantissime."

JOVETIC: "Non penso alla classifica marcatori, ma solo alla classifica della Fiorentina. Contro l'Udinese ero contento perhcè abbiamo vinto, oggi invece il gol non è servito. Abbiamo messo in difficoltà il Napoli, abbiamo preso gol su due palle inattive, abbiamo provato e non ci siamo riusciti anche perchè avevamo di fronte una grande squadra. Il campo era davvero brutto, spero per loro che lo sistemino, perchè noi abbiamo giocato una partita loro invece ne dovranno giocare ancora tante. Due anni fa giocavo con Gilardino e mi sono trovato bene, poi con Ljajic mi sono trovato molto bene, oggi anche con El Hamadoui mi sono trovato bene, l'importante è che io faccia bene per la squadra, poi decide il mister chi far giocare. Le offerte le ho avute ma, ho deciso io di restare".

INSIGNE: "Sono molto felice, è un momento importantissimo della mia carriera: prima il sogno di giocare nella mia squadra del cuore, il Napoli, adesso la convocazione in Nazionale.