CalcioNapoliNews.it
Cerca tra gli articoli
gif
link Homepage    link Email    linkForum     link Chi siamo    link Links     Maradona DayMaradona Day
   linkFile Audio Gol    Area Jolly- Foto, ScreenSaver, Desktop, ...Area Jolly    La Rosa La Rosa     Archivio StoricoArchivio Storico
Napoli-Cesena: commenti a caldo
Le dichiarazioni di Arrigoni, Pandev, Mazzarri.

foto
12 Gennaio 2012 -- Arrigoni: "Vista da qui sembra gol, adesso però la partita è andata così ed è inutile recriminare. Comunque abbiamo giocato contro una grande squadra, abbiamo sofferto poco e sono molto soddisfatto anche per la gara dei due ragazzi che hanno esordito. Ho cercato di risparmiare un po' tutti. La cosa confortante è che chi gioca meno può dare dimsotrazione di poter giocare in questo campionato. Sono rimasto impressionato dalla prestazione di questo Rennella. Non l'avevo mai visto giocare e mi devo ricredere su di lui. Domenica abbiamo una partita molto delicata. Abbiamo giocato stasera con un assetto tattico diverso, è da un po' che ci penso e vedremo se lo adopereremo anche in campionato. In serie A ho già giocato così col Livorno e forse lo rivedremo col Cesena, ma dipende anche da come andrà il mercato."

Pandev: "La partita era difficile, quando devi vincere diventa sempre faticoso. La palla credo che sia entrata. Adesso pensiamo al campionato. Il Cesena ha giocato una grande partita, ma noi teniamo molto a vincere la coppa Italia. Io sono qua per dare una mano, sto bene e mi sto divertendo tanto, stiamo vincendo e le cose vanno bene".

Mazzarri: "E' stata una vittoria sofferta. Oggi è stato uno spunto di riflessione. Oggi ho sbagliato io a mandare in campo Vargas dal primo minuto, mi sono fatto prendere dagli entusiasmi e dalla voglia di vederlo all'opera. L'ho messo in difficoltà e me ne assumo la responsabilità. Il ragazzo tra l'altro non è stato aiutato da quelli che giocano sempre perchè sono entrati in campo leggeri senza far girare la palla. I ragazzi devono conoscere i compagni, devono capire gli schemi. E' stato un errore mio, faccio il 'mea culpa' e questo errore mi servirà per il futuro, perchè per assurdo gli dirò domani che lui ha sposato subito un mio consiglio perchè gli ho detto che nel calcio italiano bisogna aiutarsi tutti e l'errore è nato da questo atto di generosità. Il calcio è fatto di organizzazione, ho azzardato questa scelta per far contenti tutti perchè lo volevano vedere, ma un allenatore deve capire quando devo metterlo, quando si sono inseriti negli schemi ed hanno assimilato il modo di giocare, ho sbagliato io e mi è andata anche bene. Più giocatori importanti ho, più sono contento. Se Pandev meriterà di giocare, giocherà lui e resterà qualche altro fuori e non guarderò in faccia a nesusno. La coppa Italia è una competizione importante, noi vogliamo onorare tutte le competizioni come fanno i grandi club, così si cresce e tentare di andare avanti quanto più possibile. Questa partita probabilmente non l'ho preparata bene, forse inconsciamente pensavamo di aver già passato il turno, ma ogni gara deve essere giocata al meglio. Oggi c'erano dei problemi, loro ci chiudevano bene, allora ho fatto tanti cambi, ho sposato Hamsik e Zuniga venti volte, ho tolto un difensore, ma il problema è che bisogna fare le cose giuste nei momenti giusti ed invece oggi eravamo troppo macchinosi. Chi è esperto di calcio sa che chi è fermo da sei mesi deve migliorare a livello di rapidità e di scioltezza e di fiducia. Per Britos e Donadel è come se fossero in ritiro. Comunque hanno fatto una buona partita, sono altri che hanno giocato sottotono, quelli che giocano sempre. Di buono rimane solo il risultato ed il passaggio di turno e devo fare i complimenti al Cesena che ha fatto un'ottima gara. Hamsik in mediana? Non è la prima volta che lo faccio giocare in quella posizione, l'ho fatto anche lo scorso campionato. Se ho voluto fortemente Pandev è perchè sapevo il suo valore e sapevo che era congeniale al gioco del Napoli. Sta bene ed oggi non lo volevo fare affaticare, secondo me può fare ancora meglio, ma la sua classe e la sua tecnica non si discute, è sotto gli occhi di tutti".