27 Settembre 2011 -- Hamsik: "Siamo molto contenti per questa bella vittoria, però che non si dica ancora niente perchè ci sono acnora 4 partite da giocare. Questo stadio è qualcosa di speciale, come questa gente. Siamo forti, ma non dobbiamo montarci la testa perchè solo con la giusta grinta possiamo fare risultato. E' sempre un girone tosto e dobbiamo andare avanti gara dopo gara. Si sono andato sotto la curva ed ho detto, non sento un pazzo. E' stata una bellissima serata, abbiamo vinto la prima partita in Champions e ce la ricorderemo a lungo, ma già da domani dobbiamo pensare all'Inter. Ce la godiamo fino a stanotte e poi da domani riprendiamo a lavorare per il campionato contro l'Inter che è in grandissima forma. Siamo contenti di giocare ogni tre giorni, è questo il calcio che conta e poi è più bello giocare che allenarsi. Quando c'è stato il sorteggio sapevamo che sarebbe stata dura contro squadre di livello che sono abituate a giocare queste partite e la Champions, però questo torneo è così, ogni partita è dura, abbiamo conquistato questi 4 punti, ma non contano niente perchè ci sono altre gare da giocare. Contro le squadre che si chiudono soffriamo un po' dobbiamo migliorare su questo aspetto. Siamo devastanti negli spazi e quando ci chiudono soffriamo un po'. Tutti gli acquisti del Napoli sono stati importanti e ci daranno una mano."

Mazzarri: "La parola d'ordine è quella di tenere sempre alta la tensione, per questo anche sul 2 a 0 ho detto di continuare a giocare come se fossimo 0 a 0. Dobbiamo guardare gara dopo gara, purtroppo abbiamo perso anche Aronica dopo Maggio ed è la prima volta che ci capita, ma era a rischio perchè ha giocato quattro partite di fila ed adesso speriamo di recuperarlo quanto prima. I ragazzi mi seguono alla lettera, anche se qualche partita non c'è andata bene, il Napoli è sempre in campo, è difficile che soccomba senza lottare, magari a volte non siamo riusciti a vincere come contro la Fiorentina, ma la squadra è sempre in campo quadrata e credo che sarà così fino alla fine della Champions e del campionato. Alla fine i ragazzi erano stanchissimi. Alcuni dicono che si può giocare con sempre gli stessi uomini anche ogni due giorni, ma forse questo era possibile al calcio dei miei tempi, adesso si gioca di velocità di potenza. Queste partite finchè non sono 3 a 0 non possono essere mai chiuse, poichè bastava che entrava una punizione loro e potevano riaprire la gara e soffrire fino alla fine rischiando di spreacare quanto di buono fatto fino alla fine. Mi preoccupano le condizioni di Cavani, di Aronica, non so se avrò a disposizione Maggio per la gara con l'Inter, Gargano e Inler erano stremati e non avevo ricambi perchè sia Dzemaili che Donadel sono infortunati, sabato sarà dura, non ho visto la loro gara, spero che anche loro siano stremati."

Inler: "Sapevamo che la partita era difficile. Volevamo cominciare bene e vincere e nel primo tempo, grazie ai nostri tifosi abbiamo schiacciato il Villareal ed abbiamo fatto due gol. Da domani si pensa già all'Inter."

Rossi: "Il Napoli è partito molto forte, poi dopo abbiamo fatto noi la gara, c'è stata qualche decisione arbitrale che non è andata a nostro favore, ma nel calcio questo può capitare, peccato per questo risultato che forse ci sta stretto. Il mio futuro al Napoli? Adesso penso solo al presente e a fare bene con la maglia del Villareal, a dare il massimo in Champions, nel campionato e nella Coppa del Re. Ho fatto la ripresa del San Paolo perchè è uno stadio stupendo con un pubblico fantastico. Una volta andati sotto per 2 a 0, loro si sono chiusi bene ed era difficile andare al tiro, abbiamo creato qualche occasione, abbiamo tenuto palla, ma ci sono stati quei due minuti che hanno un po' cambiato tutto. La situazione nel girone diventa un po' complicata, ma mancano 4 partite e nel calcio può succedere di tutto, quindi pensiamo in positivo".