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Il Napoli conta i danni
Preoccupazione per gli infortuni in vista della sfida salvezza con il Genoa. La società decide prezzi ridotti

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06 Aprile 2003 -- Il day-after del Napoli dopo la batosta (in tutti i sensi) senese è cupo come la faccia di Davide Dionigi al termine della gara.

L'attaccante azzurro, è forse il simbolo della situazione del Napoli: in campo ha prima mancato incredibilmente il gol che avrebbe significato il vantaggio (e chissà forse una svolta nella gara) poi ha subito la superiorità della difesa avversaria che lo ha costantemente neutralizzato, fino ad esser costretto ad abbandonare il campo a pochi minuti dalla fine per un infortunio che ne mette seriamente in dubbio la presenza nella prossima decisiva gara con il Genoa al san Paolo.

La grossa preoccupazione per lo spareggio-salvezza con il 'grifone' è infatti legata alla possibilità che il Napoli si troverà costretto a giocare senza i suoi attaccanti di ruolo: con Stellone ancora lontano dalla possibilità di tornare ad allenarsi regolarmente, l'infortunio di Dionigi priverebbe Colomba anche dell'altro attaccante a disposizione.

Per fortuna gli esami medici hanno escluso complicazioni ossee per il brutto colpo che ha costretto Fabio Cesar Montezine ad uscire dopo 20' a Siena.
Con Pasino in chiaro debito di condizione, con Sesa reduce da quattro mesi di assenza dal rettangolo verde, per Franco Colomba, l'ultima arma per scardinare il bunker rossoblù domenica prossima resta affidata ad Antonio Floro Flores.

Da valutare anche le condizioni di Savino che ha subito la frattura del setto nasale. Per fortuna, almeno - dopo il turno di squalifica - rientreranno D'Angelo e Marcolin, mentre il giudice sportivo infliggerà lo stop ad Abdelillah Saber.


Le altre ferite che il Napoli dovrà immediatamente superare sono quelle 'psicologiche': dopo la riscossa casalinga contro il Vicenza, lo stop di Siena - per le condizioni in cui è maturato e per lo strascico di infortuni che ha provocato - rischia di irretire nuovamente la squadra e rischia di sollevare nuove tensioni tra il tifo.

Nel tentativo di sollecitare l'ambiente a restare compattamente unito alla squadra la società ha stabilito prezzi ridotti per la sfida di sabato sera: 5 euro le curve; 10 i distinti; 14 la tribuna Nisida; 20 la tribuna Posillipo.