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Mazzarri: “Nessun calo”
Il tecnico difende l’andamento della squadra. Mostra indifferenza alle voci sul suo futuro

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12 Marzo 2011 -- In conferenza stampa Mazzarri risponde alle critiche che parlano di un momento ‘ no ‘ della squadra: “La situazione della mia squadra è buona – ammette il tecnico- e da un punto di vista generale questi ragazzi vanno elogiati. Stanno facendo un campionato straordinario. Da qualche parte ho sentito parlare di ‘calo ‘. Dico che questa squadra come prestazione non è stata in ‘calo’. Ci sono delle partite in cui episodi di calo ci sono stati, ma di qualche giocatore che ha giocato tantissimo e ha perso un po’ di lucidità sottoporta. Non è stata tutta la squadra che ha fatto vedere questo. Io insisto nel dire ad esempio nella partita con il Brescia, al di là degli episodi sfortunati, questa squadra ha fatto sette palle gol, fino al novantesimo. Il Brescia due palle gol negli ultimi minuti, quando la mia squadra per eccesso di generosità per quello spirito che ci ha sempre contrassegnato, ha perso degli equilibri e il Brescia ci poteva far male. Ripeto questo solo per eccesso di generosità e di condizione atletica. La squadra si riversata a metà campo del Brescia fino all’ultimo secondo per la voglia di vincere. Come ha fatto in altre partite, dove siamo stati più fortunati nella fase realizzativa, vincendo all’ultimo secondo. Ad esempio con il Lecce e altre. Quindi voglio sottolineare che la squadra non è in calo”.

“La critica dice calo? – ha continuato Mazzarri - Bisogna vedere cosa si intende per calo, in base a quello che dovesse fare il Napoli? Il Napoli anche dal punto di vista dei numeri, rispetto al girone di andata ha due punti in più. Fino al rigore della partita con il Milan, era ancora ad un punto più in alto dal punto di vista dei numeri. Con il Brescia, dove ci è andato tutto storto ma meritavamo due punti in più. Io dalla squadra non ho visto cambiamenti generali. Qualche mese fa se facevamo una partita tipo Brescia, probabilmente avremo trovato la zampata vincente e avremo portato a casa la vittoria. In questo periodo la squadra gioca, fa di più dell’avversario, ma raccoglie meno. Io ho ammesso precedentemente, che qualche ragazzo ha perso un po’ di lucidità. Poi vi dico che, fino a quando il Milan non ha trovato il vantaggio per quell’episodio, come è vero che il Napoli aveva fatto pochi episodi da gol. Il Milan aveva fatto forse qualche tiro in porta in più.

L’interessamento della Juventus ? E’bello e gratificante per un professionista quando gli viene riconosciuto dei meriti da parte di gente importanti – ha risposto Mazzarri - Sono undici anni che faccio questo mestiere e sono tanto esperto di questo mondo. Sono contento di quello che si dice di me, ma non mi illudo. Non vorrei che qualcuno pensi che certe cose possono distrarmi. Manca un quarto di campionato ed io mi preoccupo solo della finale successiva. Ho dieci finali, trenta punti in palio e non voglio sentire altro.. La cosa che mi interessa è di portare quanto più in alto è possibile questa squadra, da qui alla fine del campionato. Nel calcio può succedere di tutto, ma questi discorsi vanno fatti a fine campionato”.
A cura di F. Angelillo
Redazione www.CalcioNapoliNews.it