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Presentato Prandelli
Le prime dichiarazioni del nuovo tecnico della Nazionale.

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01 Luglio 2010 -- Da oggi pomeriggio, Cesare Prandelli, ex allenatore della Fiorentina è ufficialmente il nuovo tecnico della Nazionale. Prandelli segue a Lippi, la cui disfatta in Sud Africa ha oscurato il mondiale vinto nel 2006 in Germania, anche se il neo tecnico e lo stesso Abete, presidente della Figc, non sembrano dello stesso avviso: "Ricordo a tutti che Lippi è il ct campione del mondo - hanno infatti dichiarato entrambi - e ci teniamo a salutarlo. Il lavoro che ha fatto in Sud Africa - ha poi aggiunto Prandelli - non è tutto da buttare e lascia una mentalità vincente".

Dalla prime dichiarazioni, il ct ha fatto sapere di voler comunque puntare su una base di giocatori esperti quali Pirlo, Chiellini e Buffon: "Vorrei dare a Gigi la fascia di capitano". L'esordio di Prandelli sarà il 10 agosto nell'amichevole di Londra contro la Costa d'Avorio. Allenatore in seconda sarà Pin, preparatore ateltico Venturati e preparatore dei portieri Di Palma.

"Sono convinto che in Italia ci siano giocatori di qualità, ed è mia intenzione proporre un calcio qualitativo - ha proseguito Prandelli - L'importante e non avere fretta e sapere programmare bene. Sto già pensando alle possibili convocazioni, perché voglio concentrarmi sulle qualificazioni all'Europeo. Spero di poter disputare da subito delle buone partite. Intendo seguire le prime amichevoli delle squadre della Serie A".

Non poteva, poi mancare una domanda su Cassano, Balotelli e Totti: "Non voglio fare nomi oggi, sicuramente le convocazioni saranno meritocratiche. Totti? Ho un ottimo rapporto, ma, ripeto, l'idea è quella di convocare chi se lo merita. Su Balotelli non posso dire molto perché non lo conosco bene. Siccome è giovane gli dico di vivere questo mestiere con serenità. Per quanto riguarda Cassano credo che l'aver trovato una persona come la moglie Carolina lo abbia aiutato molto".

Redazione CalcioNapoliNews.it