08 Maggio 2010 -- Alla 37^ giornata del campionato di serie A il Napoli ospita l’Atalanta. Il tecnico azzurro ha chiesto alla squadra vincere e conservare il sesto posto in classifica. E’ l’ultima gara casalinga per i partenopei, Mazzarri ai tifosi ha chiesto uno stadio ‘caldo’ per festeggiare la qualificazione per l'Europa League. Anche la società darà il contributo con una coreografia speciale, legata al traguardo europeo raggiunto dopo 16 anni. L'Atalanta nonostante una serie di preziosissimi risultati ottenuti nel girone di ritorno, si aggrappa alla matematica per non retrocedere. La partita contro il Napoli, si prospetta come un'impresa difficile da compiere, ma i 3 punti sono d'obbligo. Fallire significherebbero in poche parole discesa nella serie B. Ma solo un miracolo potrebbe salvare la squadra nerazzurra dal baratro della retrocessione

Walter Mazzarri alla vigilia della gara ha dichiarato: “Partiamo dal passato: tutte le squadre che avevano già raggiunto l’obiettivo ci hanno fatto soffrire, ricordo il Bari, il Parma che ci ha fatto abbandonare il sogno dei sogni che era la Champions e poi c’è stato il Cagliari. L’Atalanta è stata sfortunata col Bologna, è una squadra che è in forma che ha giocatori importanti come Valdes, Ferreira Pinto, Doni, Guarente solo per citarne qualcuno. E’ una partita da prendere con le molle perché non conto sulla non motivazione della gara, non so se c’è ancora una speranza numerica, ma è messa male, però per me non conta, perché io so che ogni squadra vuol far bene come hanno fatto tutte le altre con noi. Anche se loro si sentissero retrocessi, faranno la partita per onorare la buona stagione che hanno fatto da quando è arrivato Mutti. Quindi grande rispetto per l’Atalanta, noi non dobbiamo pensare a nulla di avere dei vantaggi, noi abbiamo una forza che quando la esprimiamo abbiamo messo in difficoltà tutti e speriamo di poter mettere in difficoltà anche l’Atalanta e speriamo anche che gli episodi ci diano ragione. Voi sapete cosa intendo, perché il calcio alla fine è fatto di episodi: col Cagliari abbiamo avuto otto palle gol e non le abbiamo concretizzate e quelli sono episodi mancati. Ho detto ai ragazzi scherzando: ‘Abbiamo il destino nelle nostre mani, siamo davanti alla settima, sulle altre partite non possiamo influire, vi dico solo che possiamo fare qualche giorno in più di vacanza!’. La squadra è motivatissima perché ci tengono ad arrivare quanto più in alto possibile anche se l’obiettivo è già raggiunto. Ho in mente alcune cose per domani, ma ora è prematuro, c’è un giocatore che è stato serissimo e si è sempre comportato benissimo e meriterebbe di giocare ed è l’unico che non sono mai riuscito a far giocare (chiaro il riferimento a Rullo, ndr) almeno qualche scampolo di partita, ma abbiamo altre due partite importantissime da giocare per mantenere il sesto posto e non so se potrò dargli questa soddisfazione che meriterebbe.”

“Mi aspetto di trovare uno stadio euforico - ha continuato il tecnico - è l’ultima partita in casa che facciamo dopo un’annata molto buona. Penso che a due settimane dalla fine si può dire anche da incorniciare. Mi aspetto che ci sia una bella festa di legame con i miei giocatori, i tifosi e il sottoscritto. Soprattutto spero domani di concludere bene l’annata in casa con una bella partita e non dimentichiamo che anche domani abbiamo una squadra insidiosa da affrontare e speriamo tutti insiemi di superare quest’ostacolo al meglio.” Sulla formazione sembra che Mazzarri abbia un solo dubbio in difesa, ballottaggio Rinaudo-Santacroce (favorito il primo), con Cannavaro e Aronica a completare il trio. Dossena partirà dall'inizio come mancino di centrocampo. In attacco è orientato a lanciare il tridente Lavezzi-Denis-Quagliarella, con Hamsik a centrocampo al fianco di Gargano (Pazienza dovrebbe partire dalla panchina)

Bortolo Mutti, il tecnico bergamasco ha detto: “ Giochiamo contro una buonissima formazione, che ha fatto bene in questo campionato. Troveremo poi un ambiente molto caldo. Sarà una gara difficile per noi, ma ce la metteremo tutta. I ragazzi in queste ultime due partite, contro Napoli e Palermo vogliono cercare di dare il massimo per onorare la maglia e per la dignità della nostra squadra. Scenderemo in campo con tutto il carattere che abbiamo. Anche perché altrimenti rischieremmo di vanificare quanto di buono abbiamo mostrato in questo finale di campionato. Sappiamo benissimo che le speranze sono ormai ridotte al lumicino, ma vogliamo lo stesso provare a giocarcela fino in fondo”.

QUESTE LE PROBABILI FORMAZIONI:
NAPOLI (3-4-2-1) 26 De Sanctis; 77 Rinaudo, 28 Cannavaro, 6 Aronica; 11 Maggio, 17 Hamsik, 23 Gargano, 8 Dossena; 7 Lavezzi, 27 Quagliarella; 19 Denis. In panchina: 1 Iezzo, 33 Rullo, 13 Santacroce, 18 Bogliacino, 5 Pazienza, 21 Cigarini, 9 Hoffer. All. Mazzarri

ATALANTA (4-4-2): 1 Consigli; 4 Capelli, 77 Bianco, 5 Manfredini, 6 Bellini; 79 Ferreira Pinto, 17 Guarente, 22 Padoin, 20 Valdes; 9 Amoruso, 90 Tiribocchi. In panchina: 32 Coppola, 21 Radovanovic, 8 Garics, 13 Peluso, 15 De Ascentis, 18 Caserta, 70 Ceravolo. All. Mutti

TERNA ARBITRALE: Dirige la gara il signor D. Orsato della sezione di Schio. Il direttore di gara sarà assistito dal signor G. Cariolato della sezione di Legnago e dal signor G. Niccolai della sezione di Livorno. Quarto uomo sarà il signor L. Nasca della sezione di Bari.

Squalificati	NAPOLI:Grava,Zuniga
	ATALANTA:Pellegrino
Diffidati	NAPOLI:Pazienza,Lavezzi,Campagnaro
	ATALANTA:Garics,Talamonti,Chevanton,Valdes,Amoruso
Indisponibili	NAPOLI:Campagnaro
	ATALANTA:Barreto,Zanetti,Talamonti,Doni,Chevanton

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A cura di F. Angelillo
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