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Napoli-Catania: commenti a caldo
Le dichiarazioni di Cannavaro, De Laurentiis, Mazzarri, Mihajlovic, Campagnaro, Rinaudo.

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28 Marzo 2010 -- Paolo Cannavaro: "Desideravo questo gol da tanto ed oggi è arrivato. Sono contento ma la cosa importante è che servivano i tre punti e li abbiamo ottenuti, poi chi senga, segna. Al di là di chi gioca il mister ha dimostrato che siamo una grande squadra. I Mondiali? La speranza c'è sempre, penso di essere sulla strada giusta. Il nostro segreto? Il gruppo. Andiamo avanti un passo alla volta ed alla fine si vedrà. Chi vincerà lo scudetto? La Roma. La doppietta per me, penso che era troppo! Oggi ci tenevamo più di giovedì a vincere perchè sulla carta era più facile trovare i giusti stimoli con la Juve e non col Catania che è una squadra difficile. Nel primo tempo abbiamo sofferto perchè bloccavano tutti gli spazi, poi nel secondo tempo, seguendo i suggerimenti del mister, abbiamo avuto la meglio sulle fasce e siamo riusciti a sbloccare il risultato. Non guardiamo agli altri pensiamo a fare i nostri punti, anche se sulla carta abbiamo impegni più facili, in realtà possono diventare più difficili perchè poi ci sono le squadre che si devono salvare. Dedico questo gol a tutti i tifosi. Segnare al San Paolo per chi è tifoso come me è una sensazione indescrivibile. Speriamo in un finale esaltante. Anche quando non abbiamo vinto abbiamo sempre messo sotto l'avversario perchè questa squadra dà sempre tutto, poi è chiaro che non sempre si può vincere."

De Laurentiis: "Godiamoci questa vittoria, poi ci sentiamo la prossima settimana per gli auguri di Pasqua".

Mazzarri: "Un buon primo tempo nel quale si è rischiato anche di prendere gol in due, tre contropiedi. Oggi c'è stata una grande prova di maturità dei miei giocatori perchè era una gara insidiosa, in più ci sono state 24 ore in meno di recupero rispetto al Catania, c'è stato poi il passaggio a temperature più calde e devo dire che la squadra ha fatto un salto di qualità mentale. Quando si gioca tutti i giorni non si possono fare allenamenti, ho giocato sulla psicologia, ho chiamato tutti i miei uomini e gli ho detto 'entro domenica mattina per le 10 e 30 mi dovete dire se siete in grado di ripetere la stessa prestazione che abbiamo fatto contro la Juve, se non viene nessuo vi confermo tutti'...Non è venuto nessuno e credo che questi ragazzi hanno dimostrato di essere persone responsabili e serie: sono entrati in campo ed hanno ripetuto la prestazione contro la Juve in una gara che per me era più difficile di quella di giovedì sera. Cannavaro? Al di là di oggi, Paolo, da quando siamo arrivati noi, sta facendo un campionato strepitoso, è un giocatore, ora che gli è venuto il coraggio e la sicurezza che gli abbiamo dato a livello di organizzazione del reparto, sta facendo delle partite superlative, è un giocatore completo, forte di testa, di piede, sa difendere, merita veramente un plauso. Al San Paolo c'è finalmente un manto bello, c'è stato un periodo che non era in buone condizioni e noi siamo una squadra che giochiamo molto palla a terra, siamo una squadra che vive solo sul gioco che facciamo, ero convinto, al di là dei risultati che come gioco stiamo facendo sempre meglio degli altri. Noi guardiamo a noi stessi, abbiamo sette finali, non voglio pensare ad altro."

Mihajlovic: "Nel primo tempo abbiamo sofferto poco. Abbiamo colpito anche una traversa con Spolli e c'era anche un rigore su Ricchiuti. Dopo il gol di Cannavaro abbiamo reagito, pero' il Napoli e' cresciuto nel secondo tempo ed ha meritato di vincere. Nessuno ha pensato al derby col Palermo. Volevamo portare a casa un risultato positivo. Pensiamo a recuperare le forze fisiche. Guardiamo il bicchiere mezzo pieno considerando che le squadre che stanno dietro hanno perso. La mia espulsione? Tutti sbagliano, io per primo, però quando vedi certe cose è difficile restare calmi.

Campagnaro: "Siamo contenti per questa vittoria importante e meritata. La mia nuova posizione in campo? L'importante è giocore, poi basta che la squadra vada bene. Con Lavezzi va bene, ci sono dei buoni movimenti e sono situazioni che possono capitare nella partita. Il gol mancato, ho voluta pizzarla un po' alta, il portiere è rimasto in piedi e gliela ho tirata in faccia: ho sbagliato io più che parare il portiere. Ringazio i tifosi per l'appoggio che è stato fondamentale come contro la Juve. Manca poco per il mondiale ed è difficile che un allenatore cambi giocatori alla fine. Il Napoli sta facendo un campionato ottimo, mancano ancora tante partite, la classifica è corta e bisogna fare il massimo gara dopo gara per portare a casa il risultato. Del Vecchio e Mihajlovic? protestavano perchè ero rimasto a terra, ma mancavano cinque minuti ed ero stanco. Lì sta all'arbitro poi assegnare qualcosa in più di recupero."

Rinaudo: "E' stata una vittoria importante quella ottenuta dal Napoli sul Catania. La rivalita' tra catanesi e palermitani? Non conta, io penso al Napoli. Siamo motivati. Vogliamo ottenere il massimo in questo finale di stagione."