13 Febbraio 2010 -- Walter Mazzarri, il tecnico del Napoli nella consueta conferenza stampa di fine settimana, si è così espresso: “E’ la finale più difficile, c’è poco da dire. L’Inter è primo in classifica ed è la squadra più forte in questo momento del campionato. Ma si può battere, altrimenti non scenderemo nemmeno in campo. Nell’Inter quando non c’è stato Sneijder, per i meccanismi dell’Inter era fondamentale, tanto è vero che con Sneijder in campo l’Inter non ha mai perso, ha fatto tre pareggi e domani gioca abbastanza caricato dopo due turni di squalifica. Queste sono cose che un all’allenatore non le sottovaluta. Speriamo di poter fare contro di loro tutto bene, una prestazione oltre il massimale e che gli episodi ci siano favorevoli . Non bisogna perdere il senso della realtà, sulla carte è evidente la loro superiorità tecnica, in più a noi manca un giocatore fondamentale per i nostri meccanismi, Maggio (squalificato), oltre a Lavezzi”.

“Sono circa otto settimane che manca Lavezzi – ha evidenziato il tecnico - le squadre con rose importanti, quando gli mancano alcuni giocatori se ne parla come una mancanza importante. Da notare che il Napoli anche senza un calciatore così importante è riuscita a fare sempre bene. Per quando riguarda Lavezzi, sta bene è secondo i dottori è guarito clinicamente, domani non dovrebbe essere della partita perché non si può rischiare una ricaduta un dopo l’infortunio che ha avuto”.

Mazzarri non demorde, carica i suoi:” In ogni partita bisogna entrare in campo pensando di poter fare risultato con tutti. Noi abbiamo acquisito in modo radicale e forte,il concetto: La palla è nostra è si fa il nostro gioco. Quando la palla è degli altri faremo di tutto per neutralizzare il gioco degli altri. Questo faremo anche contro l’Inter con tutte le nostre forze - e concludendo - Anche in questa partita vorrei che i ragazzi per novantacinque minuti tirano fuori quella grinta che fa la differenza”.

A cura di www.CalcioNapoliNews.it