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Napoli-Bari: commenti a caldo
Le dichiarazioni di Mazzarri, Maggio, Ventura e Quagliarella.

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06 Dicembre 2009 -- Mazzarri: "Sono contento per quello che stiamo facendo come prestazione e come gruppo, ma adesso guardo già alla gara successiva, non guardo ai parziali, i conti mi piace farli a fine campionato. Il Bari avvelenato per l'arbitraggio? Mi sembra di aver sentito dai cronisti che l'arbitro abbia diretto bene, poi non ho commentato nella gara col Parma quindi non commento neanche stavolta. Europa o Champions? Lo ripeto, io vivo alla giornata, ogni gara per me è una finale. Se la squadra cresce e gioca bene, poi alla fine i risultati ti daranno ragione. I tre pareggi consecutivi? Solo col Catania abbiamo forse raccolto più di quanto meritavamo, però col Parma e con la Lazio meritavamo di più, ci può stare, però le prestazioni, tranne la gara di Catania, sono sempre state ottime, d'altra parte gli otto risultati utili, nove se si conta anche la coppa Italia, parlino da soli. Creiamo tanto e non facciamo gol, gli altri creano poco e ci fanno gol, per fortuna stavolta siamo riusciti a ribaltare il risultato. Era una gara insidiosa e lo avevo detto. Non guardo la classifica, penso solo a far crescere i giocatori, a migliorare il gioco, ho preso la squadra in corsa, siamo sempre con squalifiche ed infortuni, alla fine la vittoria era giusta e le mie valutazioni sui cambi erano tutte calcolate. Per vincere bisogna anche rischiare. La difesa? Sul secondo gol c'è un errore del centrocampista, solo sul primo ci siamo fatti sorprendere, però sono solo questi due episodi, perchè per altro non ci sono state sbavature. Come dicevo prima non va dimenticato che siamo in emergenza in difesa e che comunque non è la sola responsabile del gol ma è sempre la squadra che sbaglia. Io voglio l'anima dai miei ragazzi e credo che si veda. I tifosi devono sognare, noi dobbiamo essere realisti, dico solo che se anche la squadra dovesse non giocare bene, dico ai tifosi di dare sempre una mano alla squadra tifando fino al 95° e poi se è il caso si fischia".

Maggio: "Siamo contenti per la prestazione, sapevamo di trovare un Bari tosto che si difendeca e ripartiva in contropiede, però siamo stati bravi a non perdere la testa e a ribaltare il risultato. In queste gare soffriamo anche noi, nelle prossime gare cercheremo di fare più attenzione. Dobbiamo restare coi piedi per terra, affrontare una gara alla volta ed alla fine si vedrà. Il Bari si è giocato la partita e ci ha lasciato spazi per giocare. Loro avevano due giocatori che correvano molto, hanno fatto un tiro e mezzo hanno trovato due gol, però poi alla fine siamo riusciti a fare risultato. Noi pensiamo a qualcosa di importante, sarebbe stupido negarlo, però il campionato è ancora lungo e le somme le faremo alla fine. Sono contento per Fabio e spero che continui su questa strada".

Ventura: "A Napoli ci sta di perdere, però c'è rammarico perchè venire a Napoli contro una squadra più forte dal punto di vista qualitativo ed essere in vantaggio per due volte e poi perdere, c'è rammarico. L'espulsione di Parisi non c'era, come quella di Ranocchia che mi è sembrata un po' eccessiva, mi dispiace perchè Romeo è un ottimo arbitro è anche mio amico. Il rammarico non arriva dalla sconfitta, ma dal fatto che ce la saremo potuti giocare fino alla fine. Abbiamo un po' sofferto all'inizio perchè c'era un buon pressing del Napoli. Però adesso la gara è finita, bravo il Napoli, ma bravo anche il Bari che era riuscito a portarsi per due volte in vantaggio contro una squadra che in panchina ha giocatori come Lavezzi e Cigarini. Se fossimo rimasti in undici contro undici...perdere così, sinceramente....c'è rammarico."

Quagliarella: "Il primo tempo quando il difensore ha salvato sulla linea di porta ho pensato le cose peggiori, mi sono detto 'veramente non so più come buttarla dentro'. Sono sempre stato tranquillo, erano più gli altri che si preoccupavano per me, poi nel calcio c'è sempre un periodo nel quale un attaccante non riesce a fare gol, fa parte del gioco e l'ho vissuto serenamente, ma la cosa che mi ha meravigliato tantissimo sono i tifosi. Dedico questi due gol a loro perchè mi sono sempre stati vicino e non mi hanno fatto mancare mai il loro affetto. Io ci provo sempre e può capitare che qualche tiro finsice in curva. Gli abbracci di Denis e Lavezzi? Loro ci tenevano che andassi in gol e soffrivano con me, per questo li ringrazio. Penso che oggi il Napoli si è superato perchè non va dimenticato che giocavamo contro una squadra che aveva la miglior difesa del campionato. Giocando con Denis, che sta facendo delle grandi partite, siamo due in area e per i difensori diventa più difficile. Sul primo gol ha fatto un bel movimento che mi ha consentito di allargarmi e mettere in rete quella bellissima palla di Gargano. Quando ho visto entrare il terzo gol mi sono detto 'Assa f'à Maronn!' Perchè vedevo i tifosi che soffrivano con me. La Nazionale? So che mister Lippi ha grande fiducia in me, mi conosce benussimo,quindi devo pensare solo a lavorare bene con questa maglia ed alla fine si vedrà perchè la concorrenza è tanta. Noi dobbiamo continuare così, crederci sempre come stiamo facendo e poi alla fine si faranno i conti. Perchè non ho esultato? Avevo ancora il rammarico del primo tempo però alla fine sono esploso per tutti i tre gol: la gioia è stata immensa!"

A cura di CalcioNapoliNews.it