29 Gennaio 2003 -- Per 20 giorni è rimasto in silenzio mentre tra i tifosi e sugli organi di informazione il suo nome impazzava dando vita al 'tormentone' del mercato del Napoli.
In tutto questo periodo, Roberto Stellone ha sempre dato l'impressione di essere il più tranquillo di tutti, impegnandosi al massimo negli allenamenti ed in campo dove ha fieramente indossato la fascia di capitano.

Adesso, quando la trattativa è definitivamente tramontata, Stellone ha voluto finalmente prendere la parola e dire la sua sull'argomento confermando esplicitamente una sensazione che era emersa nei giorni scorsi: "Sono felice che la trattativa col Palermo sia sfumata. Neanche col pensiero ho mai pensato di vestire una maglia diversa da questa".

Stellone ha tenuto a precisare che la trattativa si era aperta per una offerta del Palermo e non per sua esplicita richiesta: "Ricordate - afferma rivolto alla stampa - non ero stato io a chiedere di essere ceduto".

L'attaccante azzurro va oltre e 'scagiona' anche il Napoli dall'ipotesi di aver pensato di cederlo ad un'altra squadra: "Il passaggio al Palermo - continua Stellone - non era nato nè dalla mia volontà di andare via, nè da quella del Napoli ma da un'importante offerta fatta dal club siciliano. So bene che, l'offerta consistente fatta dal Palermo in questo momento poteva fare comodo ma sono contento per come è andata".


A conferma di questa convinzione Stellone porta un'altra constatazione: "A mio avviso - afferma - il Napoli non era molto convinto dell'operazione che stava compiendo, lo dimostra anche il fatto che si e' trattato per più di 20 giorni".

Il capitano del Napoli ribadisce più volte che non ha mai pensato seriamente a dover lasciare la squadra: "Il mio unico pensiero era quello di uscire con il Napoli da quella brutta situazione di classifica".

Il pensiero va poi ai tifosi, dai quali sono giunti tanti attestati di stima ed affetto: "Mi sono accorto che la tifoseria non era molto convinta del mio passaggio ad un'altra squadra; è una cosa che mi ha fatto molto piacere".

Stellone, dunque, esce da questa trattativa con un legame rinforzato con i colori azzurri e guarda ad un futuro calcistico ancora con la maglia del Napoli, assicurando che il rinnovo del contratto non sarà un problema.

"Il contratto che mi era stato proposto dal Palermo -rivela - era importante non solo per i soldi ma soprattutto per la durata, 4 anni. Ma di questo non ne faccio un problema perchè sicuramente troverò l'accordo con la società".

La questione del nuovo contratto non è avvertita come un'urgenza: "Non ho fretta di rinnovare il contratto con il Napoli, ormai sono quattro anni che devo farlo. E' una cosa che non mi distrae e l'ho anche dimostrato. Io sono uno che non ha mai tirato una gamba indietro. E' evidente, a questo punto, che il Napoli punterà su di me. Tra un anno andrò in scadenza e sarà anche interesse della società prolungarmi il contratto".

Infine un commento sulla nuova situazione di classifica che il Napoli si trova a vivere da un mese a questa parte: "Queste due vittorie ci hanno portato morale, siamo felici di essere usciti, almeno in parte dalla situazione in cui eravamo fino a 30 giorni fa. Adesso sta a noi continuare su questa strada per uscire definitivamente dalla bassa classifica. Con le due vittorie di fila abbiamo fatto un bel balzo in avanti ma, non abbiamo fatto ancora nulla".
L'ultimo pensiero è ancora per i tifosi: "Siamo contenti di quello che stiamo facendo e della grande festa che hanno fatto i 55000 che domenica sono accorsi allo stadio".