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Lazio-Napoli: le pagelle
Lavezzi e Santacroce su tutti. Bene Iezzo e Navarro. Mannini in affanno.

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27 Ottobre 2008 -- IEZZO 6,5 Tradito, sì, ma solo dal mal di schiena. A metà ripresa s'arrende, chiede il cambio e se ne va. Prima, però, una partita attenta e un salvataggio di piede (su Mauri) assai provvidenziale. Macchie? Solo uno sciagurato rinvio di piede.
Navarro 6,5. Esordio positivo. Para a terra un tiraccio di Zarate e nel finale lo salva la traversa).

SANTACROCE 7 In verità l'avvio è incerto. Sofferente. Ma poi cresce, giganteggia. A un certo punto là dietro le prende tutte lui e il Napoli si salva. Un'incertezza nel finale, quando rischia di far fare gol a Pandev.

RINAUDO 6 Nella ripresa si riprende un po’. Sua la deviazione salvatutti che manda palla contro la traversa. Però, che brutto, ansimante primo tempo.

ARONICA 6 Un paio di chiusure all'ultimo momento, tanto impegno, anche mestiere. Pure per lui, però, un avvio col cuore in gola. Soprattutto quando dalla sua parte arrivava Zarate.

MAGGIO 6 Contratto, intimorito da Manfredini per un tempo. resta basso. Non affonda il passo. Manca all'appuntamento con il cross. Poi cresce pure lui, ma non al punto da finire sotto i riflettori.

BLASI 6 Mauri lo preoccupa. Prova a seguirlo, ma il laziale sfugge. Se però dal suo lato la Lazio fa meno paura un po' di merito è anche suo. Becca un giallo e salterà il match con la Reggina. Consolazione: però ci sarà domenica a Milano.

GARGANO 6,5 Non sempre preciso, ostinato nel dribbling al punto da beccare ripartenze, però necessario, instancabile, inesauribile. Gioca mille palloni e quando può prova anche l'inserimento.

HAMSIK 6- Il primo pallone vero lo gioca alla mezz'ora. Ma del secondo tempo, quando finalmente la partita ritrova pure lui. Poche cose. Ancora niente rispetto a quel che può.

MANNINI 6- Anche stavolta non sfonda né sulla sinistra né nelle fantasie del tifo. Perde un mucchio di paalloni, è impreciso, e quelle rare volte che va al cross non ci mette qualità. Attesa la sostituzione.
(20' st Contini sv. Entra, con lui la difesa si sistema a quattro e il conto azzurro torna meglio. Una presenza efficace. Necessaria).

LAVEZZI 7,5 È vero, per un lungo segmento di partita non si vede, però quando decide di aprire la valigia e di mostrare alla Lazio il suo campionario di giocate non ce n'è più per Siviglia e soci. Per metà il gol è pure suo. Il Napoli se lo tenga stretto. Oggi e domani.

DENIS 6- Lavezzi gli regala due palloni d'oro e lui li spreca. Dovrebbe «abbassarsi» su Ledesma e non lo fa. Ci fossero stati i tifosi azzurri stavolta avrebbero invocato Zalayeta.
(34' st. Zalayeta sv. Tiene palla, rincorre, partecipa al successo e si candida per la prossima partita).

REJA 6 Il successo l'esalta. Il primo posto anche di più. Non perde la calma, sfrutta gli errori di Rossi e vince ancora. Giuste le sostituzioni.

A cura di Francesco Marolda (ilMattino)

ARBITRO 6 - BANTI - Manca di personalità applicando misure differenti nella valutazione dei falli, favorendo leggermente i padroni di casa e lasciandoli protestare un po' troppo. Nel secondo tempo risulta più preciso e neutrale nelle decisioni. Dal punto di vista tattico si muove bene facendosi trovare nel vivo dell'azione.


Commento e voto al direttore di gara a cura di Domenico Barbato.