26 Ottobre 2008 -- Lavezzi: "La partita era difficile, ma per fortuna abbiamo vinto. La Champions? Dobbiamo stare tranquilli perchè mancano ancora tante partite, sappiamo che è un campionato lungo e difficile anche se un pensierino ce lo facciamo. Speriamo di continuare avanti così".

Reja: "Merito della classifica va alla società che ha lavorato bene. Per quanto riguarda il gioco la filosofia è sempre quella, cercare di proporre gioco offensivo. Io per mentalità l'ho sempre proposto anche se qualcuno dice che il 3-5-2 è un modulo difensivo, senza tenere presente che giochiamo con Maggio e Mannini sulle fasce e con Hamsik che si inserisce. Prima della gara avevo chiesto ai ragazzi una prova di maturità e vincere contro la Lazio, considerando la prima mezz'ora che ha fatto posso dire che è una squadra che può mettere in difficoltà tutti quanti. Noi abbiamo sofferto le pene dell'inferno i primi venti minuti, abbiamo retto bene, abbiamo cercato la spinta sulle fasce e come loro hanno calato un po' il ritmo siamo venuti fuori e nel secondo tempo oltre al gol potevamo chiudere la gara se solo avessimo sfruttato meglio alcune nostre ripartenze, senza contare le occasioni avute da Denis nelle quali è stato bravo anche il loro portiere a metterci una pezza. I ragazzi hanno dimostrato di avere la consapevolezza, il carattere e soprattutto la maturità e la personalità per poter fare un campionato importante. Mi auguro che la squadra possa arrivare più in alto possibile, nella Champions ma anche la Coppa Uefa sarebbe un ottimo risultato. Se la squadra giuoca così, con questa convinzione nessun obiettivo è precluso. Questa è una rosa completa e competitiva. Abbiamo fatto cinque gare fuori casa contro Roma, Lazio, Udinese, Bologna e Genoa dove meritavamo sicuramente qualche cosa in più. Abbiamo dimostrato di avere delle qualità. Un difensore in più? Ne abbiamo sette, credo di essere coperto in quella zona, non penso che opereremo in quella zona. Adesso abbiamo giocato contro le grandi, mercoledì sarà un altro esame di maturità: se riusciremo a fare bene e meglio dell'anno scorso anche contro le squadre cosiddette 'piccole' allora le prospettive potrebbero essere rosee".

Navarro: "Dobbiamo stare tranquilli, continuare su questa strada poiché il campionato è lungo. La parata più difficile, quella sulla punizione di Zarate dalla distanza poiché è bucata all'improvviso. La palla sulla traversa l'ho toccata con la mano sinistra. Per noi sarà importante mercoledì poter contare sull'apporto delle curve che saranno riaperte. Mai, mai ho pensato di andare via. Il mio sogno è quello di restare qua. Una gerarchia tra i portieri? Non lo so, il nostro compito è di allenarsi sempre al meglio e farsi trovare pronti. Io mi sento il portiere del futuro, ma anche quello del presente, per questo dico che bisogna allenarsi sempre al meglio. Siamo primi, ma dobbiamo restare tranquilli, la gente sogna ed anche noi sogniamo, ma il campionato è ancora lungo. E' un momento che stiamo bene e dobbiamo continuare su questa strada. Nell'intervallo Iezzo mi ha detto di fare un po' di stretching perché non stava bene con la schiena però non pensavo che sarebbe addirittura uscito. Alla fine è andata bene, abbiamo ottenuto una vittoria importante, ma ripeto, il campionato è ancora lungo e dobbiamo restare con i piedi per terra".

Gargano: "Siamo contenti per questa vittoria, siamo primi anche se siamo stati fortunati sulla rete. Dobbiamo continuare su questa strada perchè il campionato è ancora lungo. In allenamento mi alleno a calciare le punizioni, oggi ho preso la traversa, è quindi importante continuare ad allenarsi bene e speriamo di riuscire a segnare quanto prima".

Marino: "Mercoledì c'è la Reggina ed i punti valgono come contro la Lazio, quindi vediamo se riusciamo a vincere contro la Reggina, perchè se non dovessimo vincere sarebbe come non aver vinto qui. Quindi spero di vedere uno stadio pieno come se si giocasse contro la Juve, vorrei vedere un ambiente che dia un tributo positivo a questi ragazzi e che faccia sembrare la partita come quella di una squadra prima in classifica, poichè se vogliamo restare primi dobbiamo adesso vincere e poi mercoledì riapriranno le curve e potremo contare sull'apporto di tutti i nostri tifosi. Io non voglio illudere nessuno, dentro di me so che la squadra è forte e l'ho detto dopo la sconfitta di Genoa, però ha un limite nell'età e siccome le squadre giovani non vincono e soprattutto non vincono in serie A dico che adesso essere primi è un risultato parziale. Questa classifica, adesso, non vale nulla e lo dico perchè non voglio prendere in giro i tifosi, a gennaio, febbraio vedremo dove saremo e li potremo cominciare a fare qualche previsione. Noi abbiamo tre portieri, ho visto Iezzo in grande forma e peccato che si è fatto male, ma poi Navarro quando è entrato ha fatto una grande parata su tiro di Pandev che avevo visto già dentro, quindi bene Iezzo e bene Navarro il presente ed il futuro del Napoli. Quando la Lazio gioca con quel pressing asfissiante che ha fatto nei primi trenta minuti io credo che nessuna squadra è in grado di resistere, cosa che il Napoli ha fatto ed alla fine la vittoria l'abbiamo portata a casa con autorità".

De Laurentiis: "Napoli è primo in classifica, mi fa piacere, ma questo non ci deve far montare la testa perchè i conti si fanno alla fine, però questo ci può dire che stiamo lavorando bene, che Reja è un ottimo allenatore, che gli acquisti fatti da Marino sono tutti ottimi, questo qualifica anche l'impegno che ho messo in questo nuovo mondo, dopo quello del cinema. Mercoledì riaprono le curve, aspetto tutti i tifosi invitandoli a non abbassare la guardia e a sostenere la squadra. Il calciomercato per noi è continuamente aperto, non è mai stato un problema e non lo sarà mai. Comunque meglio essere in testa che in coda!"

Rossi: "Abbiamo fatto molto bene la prima mezz'ora e non siamo riusciti ad andare in gol e poi ci sta che contro una buona squadra che sta in salute come il Napoli e che trova il gol con un pizzico di fortuna dopo la prestazione diviene in salita. Peccato prendere gol su autorete perchè non c'erano le premesse per subire reti. Oggi la squadra ha dato tutto, abbiamo perso un po' di brillantezza alla fine, sopratutto a metà campo. Dispiace perchè abbiamo preso gol quando stavo facendo i cambi. Loro sono stati più cinici di noi. Avevamo creato delle situazioni importanti ma non siamo stati precisi sotto porta. Sul presunto fallo da rigore Santacroce è stato smaliziato come deve essere un difensore".