19 Ottobre 2008 -- IEZZO 6,5 Attento, preciso. Abila anche con i piedi. Dà sicurezza alla difesa e «urla» all'allenatore che al ruolo del portiere il turn-over non si può applicare.

SANTACROCE 6,5 Alterna soluzioni eccellenti a sofferenze. In avvio di gara gli dà pensieri Nedved, si prende qualche libertà figlia di eccessiva esuberanza, poi assesta la sua gara su livelli di tranquillità.

CANNAVARO 6 Al rientro governa con piede esperto la difesa ma Amauri è un bruttissimo cliente e infatti gli ruba due volte il tempo. E la seconda volta riesce anche a fare gol. S'infortuna ed esce. (dal 18' st Aronica sv Reja lo chiama e lui si fa trovare pronto. Notte senza problemi).

CONTINI 6 Sul lato sinistro prende rischi solo quando Del Piero mette palla a terra e fa valere il suo controllo e il suo talento. Se la cava, invece, quando gioca d'anticipo e spazza via il pallone.

MAGGIO 7 Per un tempo, il primo, è l'unico capace di dare spinta, profondità e luce alla manovra azzurra. Continui, precisi e di qualità i suoi cross che però si perdono nel vuoto. Meno «gamba» ma sempre prezioso nel secondo tempo.

BLASI 6 Non finisce in vetrina, ma la sua copertura serve e come. Se Marchisio quasi non si vede è merito suo. Una sola macchia: quel cartellino giallo che si va a cercare.

GARGANO 6 Torna metodista e non brilla come nelle ultime partite. Anzi, come accadeva in passato, regala ripartenze all'avversario. Due davvero imperdonabili. Forse accusa la stanchezza per il viaggio di ritorno dalla Nazionale.

HAMSIK 6,5 Costruisce poco, ma ribadisce la sua abilità di trovarsi al posto giusto nel momento giusto. Suo il gol del pari. Sue ancora un paio di conclusioni.

VITALE 6 Salihamidzic resta basso e lui ne approfitta. Qualche buon cross e due conclusioni. Sostituito, ma solo perché la tattica lo impone. (1' st Mannini 6 Entra e si dà subito da fare. Cerca la profondità e prova pure il tiro. Aiuta la squadra a star più alta).

LAVEZZI 7 La sua non è una grande notte. Sbaglia spesso posizione e sballa pure il tiro. Però... però alla fine gli basta una giocata per riprendersi lo stadio, la gente, la partita.

ZALAYETA 5,5 Reja lo preferisce, ma giocando per la squadra si ritrova sempre lontano dalla porta. E poi troppi tacchi e tocchi e tocchetti. Inevitabile la sostituzione (dal 22' st Denis sv: la sua presenza s'avverte. Offre al Pocho la palla per far gol e proprio alla fine sfiora il punto pure lui).

REJA 6 Fa il prudente e in avvio preferisce Zalayeta. Logico il cambio Mannini-Vitale, inevitabile l'ingresso di Denis che un poco lo sconfessa.

Pagelle a cura di Francesco Marolda.

ARBITRO 7,5 Ottima la prestazione del signor Saccani. Grintoso e determinato, riesce sempre ad essere nel vivo del gioco. Giusti tutti i provvedimenti disciplinari per condotta scorretta dei calciatori. Unica pecca l'impressione di una leggera sudditanza nei confronti della squadra Juventina.

Commento e voto al direttore di gara a cura di Domenico Barbato