16 Ottobre 2008 -- Seduta pomeridiana oggi per il Napoli a Castelvolturno. Gli azzurri preparano l'anticipo della settima giornata di Serie A con la Juventus sabato sera al San Paolo alle ore 20.30. Allenamento prevalentemente tecnico con partite di calcio tennis e schemi su calci da fermo. Pià ha lavorato a parte ed ha sostenuto corsa leggera. Sono rientrati in gruppo i quattro nazionali: Maggio, Santacroce, Gargano e Hamsik. Domani seduta pomeridiana.

A concedersi ai cronisti è il difensoredel Napoli, Matteo Contini : “E’ logico che tutti si aspettano il Napoli davanti alle grandi, ma per adesso è presto - spiega il difensore -. Il risultato non è affatto scontato, anche se noi siamo convinti delle nostre potenzialità. Dobbiamo stare attenti perché le riserve della Juve sono all'altezza dei titolari. Conoscendo Ranieri, credo che la Juve ci aspetterà per colpirci in contropiede". Sulla chiusura delle curve. "Con i 70mila del San Paolo sarebbe stato certamente diverso", dice Contini.

Nella mattinata il Comitato di Analisi sulle Manifestazioni Sportive (CASMS), come programmato, si è riunito in seduta straordinaria per individuare le misure da adottare per la gara “Lazio-Napoli” in programma il 26 ottobre prossimo giudicata ad “alto rischio” dall’Osservatorio Nazionale Manifestazioni Sportive.

Sul punto l’organismo tecnico, dopo aver analizzato le informazioni pervenute dall’Autorità Provinciali di P.S. di Roma e Napoli, nonché le ulteriori notizie fornite dai componenti, ha deciso di indicare alle Autorità di P.S. romane la possibilità di adottare le seguenti prescrizioni:

1-accesso allo stadio a coloro che sono in possesso di un abbonamento della S.S. Lazio annuale, non destinatari di provvedimenti DASPO;

2-possibilità, da parte dei possessori di abbonamento, di acquisto fino a 4 tagliandi destinabili a tifosi residenti nella provincia di Roma, previa presentazione e deposito di una fotocopia del documento di identità;

3-individuazione, d’intesa con la Società Sportiva Lazio, delle ricevitorie autorizzate a vendere i tagliandi secondo le procedure sopra delineate;

4-incedibilità dei biglietti;

5-cessazione della vendita di tutti i tagliandi entro le ore 19.00 del giorno precedente la gara;

La decisione è stata assunta nell’ottica di favorire la partecipazione all’evento sportivo dei tifosi, superando i profili di rischio che ad esso si connettono, attraverso il coinvolgimento della tifoseria laziale che abitualmente frequenta lo stadio olimpico, in attesa dell’adozione della tessera del tifoso, che sarà uno strumento più efficace e completo. Le prescrizioni del Prefetto di Roma saranno comunque accompagnate dall’adozione di rafforzate misure di polizia a carattere preventivo.