18 Settembre 2008 -- Maggio: "A vedere le occasioni potevamo vincere con un margine più consistente. Comunque l'importante è aver vinto la gara di andata contro una grande squadra, quindi andremo là e ce la giocheremo. L'importante è esserci, il Napoli ha giocato una grande gara. Loro sono molto alti, basta un attimo e li perdi subito di vista. Un po' fa rabbia perchè a parte le palle inattive loro non è che hanno creato molto".

De Laurentiis: "Ho ringraziato i giocatori, abbiamo purtroppo qualche incidente che mi preoccupa, abbiamo lavezzi che ha rpeso una botta al ginocchio, il dottore lo sta curando, poi domani si vedrà. E' stata una bella partita contro una squadra molto esperta, infatti i gol sono arrivati su palla inattiva, può capitare. L'appetito viene mangiando. noi già è un miracolo che stiamo disputando questa partita, poi l'abbiamo pure vinta ed allor a io credo che non si possa dire nulla. Si potrebbe fare un discorso tecnico, ma questo lo lascio fare ai tecnici, io mi ritiro, palla al centro e spazio agli altri. Non ho mai avuto dubib sui tifosi del Napoli, sono altri che hanno dubbi ed è per questo che non condivido alcune regole del calcio. Noi dobbiamo cercare di far prevalere ciò che funziona. Per il ritorno sono tranquillo, perchè da qui a quando andremo a Lisbona ci sarà al possibilità di mettere a punto la squadra cheavrà già conosciuto gli avversari e quindi già spremo contro chi andremo a giocare. Vitale? Noi non solo ci abbiamo sempre creduto, ma lo abbiamo schierato anche titolare. Lasciamo lavorare chi sta lavorando, non è possibile conoscere sempre il meccanismo di come funziona 'il giocattolo', quindi per voi è una sorpresa, ma non per noi. Anche Iezzo e Cannavaro sono napoletani e molti altri ne stanno venendo su dal settore giovanili e nei prossimi anni ne vedremo delle belle."

Reja: "Cannavaro sta bene, mentre il Pocho potrebbe avere qualche distrazione e questo dispiace perchè si era quasi alla fine, auguriamoci che non sia nulla di grave. L'inesperienza la paghi: abbiamo avuto tante opportunità, siamo stati pericolosi, mentre loro sono stati esperti sulle palle inattive, quindi alla fine abbiamo pagato dazio perchè siamo ancora una squadra giovane. Però, voglio dire, abbiamo battuto il Benfica! Purtroppo in due occasioni ci siamo persi l'uomo e le abbiamo pagate a caro prezzo, andare a Lisbona col risultato di 3 a 1 sarebbe stato sicuramente più giusto e soddisfacente e quindi un pizzico di rammarico c'è. Però giochi contro il Benfica e devi tener presente che in campo ci sono anche loro e che ci sono giocatori importanti a livello internazionale come Suazo, Di Maria. E' stata una serata particolarmente emozionante facendo bene e vincendo contro il Benfica, ma quando giochi contro il Milan, l'Inter sono le stesse emozioni. Peccato per qualche gol in più che sicuramente avremmo meritato e che ci avrebbe dato più sicurezza per il ritorno. Posso essere soddisfatto, posso dire che nella mia carriera ho battuto la Juve, l'Inter, il Milan, la Fiorentina ed adesso posso dire anche il Benfica. Per domenica qualche sostituzione ci sarà, vedremo domani che ha recuperato al meglio e ad Udine sicuramente scendere in campo un undici adeguato".

Rui Costa: "Ieri sera sono stato col direttore Marino ed ho avuto l'opportunità di imparare qualche trucco del mestiere. Ci aspettavamo un Napoli ed un San Paolo così perchè lo avevamo studiato in cassetta. La nostra è una squadra che è stata formata quest'anno e non ha ancora avuto il tempo di amalgamarsi. Fino al vantaggio nostro abbiamo giocato alla pari col Napoli, poi dopo abbiamo avuto paura di vincere lasciando campo al Napoli, poi dopo il 3 a 1 ci siamo riportati in avanti ed abbiamo chiuso bene. Certo non ci aspettavamo di uscire dal San Paolo con una sconfitta, ma il 3 a 2 ci consente di guardare con fiducia al ritorno. Non era una partita di tensione solo per il Napoli, ma anche per noi, perchè c'è attesa per la gara e per il superamento del turno, poichè sarebbe un peccato uscire al primo turno".

Denis: "Il successo poteva essere molto più largo, abbiamo giocato una bella partita, queste loro due reti non ci volevano, ma se giochiamo così anche al ritorno penso che possiamo passare il turno. Dobbiamo restare tranquilli ed andare a Lisbona e giocarci la gara. La mia precedente esperienza in Italia non è andata bene, perchè ero giovane, poi subìì un infotunio al piede, ma ora è tutto passato e nel mio futuro c'è solo il Napoli. Chi è più forte tra Hamsik e Lavezzi? Sono entrambi forti, ma hanno un modo di giocare diverso. Solo su calci piazzati loro si sono resi pericolosi, poi per il resto non hanno fatto niente".