23 Giugno 2008 -- E' ormai questione di ore per l'ufficializzazione da parte del Napoli dell'acquisto di German Gustavo Denis, detto "El Tanque". Infatti, sebbene il giocatore sia in vacanza dopo aver chiuso la sua storia con l’Independiente festeggiando la qualificazione alla Copa Sudamericana, a Roma, nel pomeriggio, il procuratore Leo Rodriguez, l’«ambasciatore» di Marino in Argentina Jorge Czyterspiler, lo stesso Marino e poi Julio Comparada, il presidente della società argentina si sono incontrati per mettere nero su bianco. Il costo dell'operazione è stato di 8 milioni di euro, il giocatore argentino, che è gia stato in Italia qualche anno fa, quando era poco più che diciottenne, militando nelle fila del Cesena, ha firmato un contratto di 5 anni, con un ingaggio di circa 800mila euro a stagione, più incentivi e premi per gol, posizione, presenze ed altri obiettivi.

Denis, Germán Gustavo Denis, nato il 10 settembre del 1981 (fra qualche mese, dunque compirà 27 anni) fa il suo esordio nel calcio professionistico nel 1997, a soli 16 anni, nel Talleres de Remedios de Escalada, nella Primera B Metropolitana, 3a divisione regionale argentina. Dopo due stagioni si trasferisce al Quilmes, dove gioca pochissimo.

Nel 2000 passa al Club Atlético Los Andes e debutta in Primera Liga il 19 novembre del 2000 contro il Chacarita perdendo per 2 a 3. Con la maglia dei Los Andes realizza 20 gol in 24 partite. Nell'estate del 2001, dopo la retrocessione in Primera B Nacional si trasferisce al Cesena dove gioca per due anni in C1, senza lasciare il segno e realizzando solo tre gol in 28 presenze. Nel 2003 torna in patria nell'Arsenal de Sarandí di Jorge Burruchaga. Nella stagione successiva, 2004-2005, forma insieme a Josè Luis Calderon (si proprio lui, quello che militò nel Napoli nel campionato 97/98 poi culminato con la retrocessione in B con soli 14 punti) una coppia d'attacco che porta l'Arsenal de Sarandí a quota 30 punti nel torneo di Clausura 2005, il miglior risultato nella storia della piccola squadra argentina.

Nell'estate del 2005 si trasferisce al Colón, nel quale mette a segno 11 gol in 36 partite. Nel 2006 gli viene finalmente data l'opportunità di giocare per una grande squadra, quando Jorge Burruchaga, che lo aveva già allenato all'Arsenal de Sarandí, lo chiama all'Independiente. Dopo un primo anno in sordina, è nel torneo di Apertura 2007, sotto la guida del nuovo allenatore Pedro Troglio, che Denis si afferma definitivamente mettendo a segno 18 reti, superando così il precedente record di 17 reti messe a segno da Josè Luis Calderon nella Clausura 1999 e piazzandosi al secondo posto assoluto per il campionato argentino dopo i 20 gol realizzati da Martin Palermo nel torneo di Apertura del 1998.

Alto 1 metro ed 83 centimetri per 78 chilogrammi, numero di maglia 19 nell'ultima stagione all'Indipendiente, ha totalizzato 17 presenze per un totale di 1565 minuti giocati, con 9 reti messe a segno che hanno consentito di contribuire alla ormai sua ex squadra di piazzarsi al sesto posto e raggiungere la qualificazione per la Copa Sudamericana, rimediando nell'arco del campionato tre cartellini gialli ed uno rosso. Denis ha fatto parte anche del giro della Nazionale Argentina ed è stato convocato per la prima volta in occasione della doppia sfida dei biancocelesti contro Cile e Venezuela, valida per le qualificazioni alla Coppa del Mondo FIFA 2010, esordendo il 16 di ottbre del 2007 contro i venezuelani, subentrando al posto di Carlos Tevez.

Chiusa la trattativa Denis, Marino, sembra adesso puntare su Roman Martinez (25 anni), centrocampista centrale del Tigre. Vedremo se nei prossimi giorni l'affare si chiuderà, visto che il nome di Martinez era stato affiancato a quello del Napoli già da tempo. Intanto vi riportiamo alcuni video da youtube su Denis e Martinez.