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Una posizione più alta in classifica
Il tecnico azzurro punta ai vertici della classifica e conferma Iezzo numero uno.

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19 Aprile 2008 -- Come da programma il Napoli questa mattina ha svolto la seduta di rifinitura a Castelvolturno. Savini è tornato in gruppo, ha smaltito l'affaticamento muscolare ed ha svolto lavoro completo. Palestra e terapie per Capparella, quindi non è tra i convocati. Dopo pranzo la squadra è partita per l'Emilia.




Eddy Reja prima di mettersi in viaggio, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte concedendo una lunga intervista:
Le motivazioni per fare bene a Parma?- “Le motivazioni devono essere sempre alte perché il campionato non è ancora finito. Abbiamo raggiunto una buona posizione in classifica e possiamo ancora migliorarla. Abbiamo un punto in più rispetto al girone di andata, quindi penso che per terminare questo campionato a 48, 49, 50 punti, sarebbe motivo di tante soddisfazioni. Gli stimoli sono questi, raggiungere una posizione più alta della classifica. Magari raggiungere l’ottavo posto, sarebbe già una posizione importante. Questa è una squadra che se gioca con il piglio giusto, con la mentalità giusta, con una buona condizione fisica e mentale, è una squadra che può ottenere risultati anche fuori casa. Nonostante le dieci sconfitte che abbiamo avuto, ha le qualità, i mezzi per poter affrontare qualsiasi tipo di avversario”.

Sarà un Napoli diverso da quello di Catania?- “Sicuramente, quello di Catania è stato un episodio in cui centrato l’obiettivo, poi c’è stato un po’ di rilassamento nella settimana, è questo ci può anche stare. Sono sicuro che partite come quella di Catania, non ne faremo più da qui alla fine del campionato”.

Formazione già decisa?- “Ci sono delle varie opzioni, varie soluzioni, deciderò domani. In attacco stanno bene sia Calaiò che Sosa, anche Bogliacino sta bene. Quindi dovrò valutare attentamente certe situazioni, poi domani deciderò poco prima della gara. Dietro non cambio, Iezzo e Savini saranno in campo. Il discorso di Iezzo è una cosa che è venuta fuori a livello giornalistico, sono polemiche che non hanno ragione di esistere. Iezzo è sempre stato il primo portiere del Napoli, non capisco perché vengono fuori queste storie. Ogni volta, quando c’è qualcuno che sta fuori, si fanno subito dei poemi. Ribadisco ancora una volta Iezzo è stato sempre il nostro numero uno, da quando ci sono io”.

Il Parma avrà grandi motivazioni- “Il Parma nella gara con la Juve ha fatto riposare Budan e Lucarelli, Cigarini ha giocato pochi minuti alla fine ed altri giocatori che sicuramente saranno in campo. Le loro motivazioni sono tante, sono in zona retrocessione, quindi debbono stare molto attenti. All’inizio della stagione con le qualità che ha il Parma, pensavo che potesse stare in un’altra posizione in classifica, invece qualche problema lo hanno avuto anche loro. La squadra da metà campo in avanti ha dei buonissimi giocatori, con grandi qualità. Peccato per qualche gol di troppo, più o meno come noi che abbiamo preso qualche gol in più. Ha giocatori che sono portati di più nella fase offensiva, se consideriamo lo stesso Castellini, i centrali Falconi, Paci e Zenoni, sono giocatori prevalentemente offensivi, quindi è una squadra che si sbilancia molto”.

Il Napoli darà il massimo in queste ultime partite?- “E’ doveroso da parte di tutti noi addetti ai lavori e dei giocatori stessi, di fare delle prestazioni di altissima intensità. Io penso che il Napoli dovunque va a giocare deve dare sempre il 100% delle proprie possibilità. Ci può stare qualche calo come a volte è successo, ma mi auguro che la squadra da qui alla fine gioca ad alti livelli, anche per dare soddisfazioni ai nostri tifosi”.

Crescere significa fare bene anche in trasferta-“Se consideriamo le partite che abbiamo fatto fuori casa, qualcuna avremo meritato qualcosa in più. Abbiamo fatto anche delle buone prestazioni; a Palermo, con la Fiorentina, a Cagliari, anche non giocando bene, vincevamo ad un minuto dalla fine. Quindi i quattro cinque punti in più potevamo averli con un po’ di più attenzione e maturità. Sotto questo punto di vista la squadra dovrà crescere per il futuro”

Questi i convocati:
Iezzo, Navarro, Cupi, Garics, Grava, Domizzi, Cannavaro, Savini, Santacroce, Blasi, Bogliacino, Dalla Bona, Hamsik, Gargano, Mannini, Montervino, Calaiò, Lavezzi, Sosa.