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A Cagliari senza tifosi
Il Prefetto della città sarda ha disposto la chiusura del settore ospiti

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22 Gennaio 2008 -- La richiesta è arrivata dall’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, nella determinazione nr . 5/2008 si legge:

Visto che il giorno 27 gennaio 2008 è in programma l’incontro di calcio “Cagliari - Napoli” valido per il Campionato nazionale di serie A;

Valutata l’acerrima rivalità tra le due tifoserie sfociata più volte in passato gravi criticità;

Visto che nel corso della gara di andata, due tifosi isolani,sono stati aggrediti mentre si trovavano a bordo diun convoglio della metropolitana;

Considerate le numerose criticità poste in essere dalla tifoseria partenopea anche lungo le vie di trasporto, sia autostradali che ferroviarie;

Tenuto conto di quanto accaduto in occasione dell’ultima trasferta della tifoserie napoletana a Milano nel corso della quale sono state create turbative sia allo stadio, quando consistenti gruppi di tifosi in possesso di tagliandi per altri settori dell’impianto hanno cercato
di accedere al “III anello verde” riservato alla tifoseria ospite, nonché in ambito ferroviario all’atto
della partenza dalla stazione di Milano;

Ritenuti tuttora sussistenti gli elementi di criticità a suo tempo rappresentati a carico della tifoseria del Napoli;

ADOTTA LA SEGUENTE DETERMINAZIONE
Per la gara “Cagliari –Napoli” in programma il 27 gennaio 2008, il Prefetto di Cagliari, sentito il
Questore, è pregato di valutare la possibilità di adottare le seguenti prescrizioni:

1. chiusura del “settore ospiti” con conseguente annullamento
dei relativi tagliandi eventualmente già venduti, con possibile
riutilizzazione del settore medesimo per favorire la presenza
allo stadio di particolari categorie di spettatori (famiglie,
ragazzi delle scuole, associazioni di anziani, etc.);

2. vendita dei biglietti per il predetto incontro esclusivamente
nella provincia ove si svolge la gara con divieto di diffusione e
vendita on line di biglietti al di fuori della stessa;

3. acquisto di un solo tagliando per ciascun acquirente;

4. divieto di cessione dello stesso.