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Reazione rabbiosa!
Bogliacino risponde alla rete di Frick, accade tutto in due minuti e così Siena e Napoli si dividono la posta.

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16 Dicembre 2007 -- Il Napoli archivia la sedicesima giornata del campionato di A, 2007/08, con un pareggio in trasferta a Siena. Le reti di Frick e Bogliacino sono state siglate nella ripresa nell'arco di due minuti, ma andiamo con ordine nella ricostruzione della gara. Reja , costretto a fare a meno di Savini e Lavezzi squalificati, preferisce far giocare al loro posto Domizzi e Bogliacino, anziché i cosiddetti sostituti naturali, Rullo e Calaiò, spostando Blasi al centro della mediana, Gargano a destra e Hamsik a sinistra. In difesa Garics viene preferito a Grava. Sul fronte avversario, Beretta costretto a fare a meno dello squalificato Vergassola e degli infortunati Bucchi, Chiesa, Alberto e Guadalupi, si schiera con una sorta di 4-3-1-2, con Locatelli alle spalle di Maccarone e Frick. Partono subito forte i padroni di casa e già al 1' si rendono pericolosi con Jarolim che crossa in area per Frick il quale, in rovesciata, col tacco, manda di poco alta sulla traversa.

Il Siena è molto aggressivo e non lascia al Napoli il tempo di poter ragionare e così gli errori a metà campo si susseguono. Al 10' è ancora il Siena ad essere pericoloso con un tiro dal limite di Locatelli che termina di un soffio sopra la traversa. Il Napoli, piano piano, comincia a prendere le giuste contromisure agli avversari. Reja chiede di spingere maggiormente sulle fasce e così la squadra di De Laurentiis comincia a creare azioni pericolose. Al 14' Garics, dalla destra, crossa a mezza altezza in area per Bogliacino che però svirgola clamorosamente la palla e poi la difesa del Siena spazza. Al 26' un tiro-cross di Domizzi dalla linea laterale di sinistra termina di poco alto sulla traversa. Al 30' Zalayeta dalla sinistra fa filtrare la palla per in area per Hamsik che poi tenta il tiro in diagonale, ma viene fermato in angolo. Sul corner che en scaturisce, al 31', Domizzi colpisce la parte alta della traversa. Pochi minuti dopo, al 34', su calcio piazzato da circa 30 metri, Gargano vede il suo tiro infrangersi sulla barriera, poi ci prova Contini, ma il tiro viene deviato e termina sui piedi di Hamsik che da buona posizione perde il tempo per calciare subito e poi quando cerca di servire al centro per Zalayeta, il passaggio gli viene deviato da Portanova e la palla termina in angolo. Al 39' è bravo Manninger a volare ed a deviare in angolo la rovesciata di Hamsik dal centro dell'area.

Ad inizio di ripresa non ci sono ancora cambi e come nel primo tempo, sono i padroni di casa a rendersi insidiosi per primi. Al 4' il traversone in area di Codrea viene allontanato dalla difesa azzurra, ma il Siena rimette in area dove Iezzo esce in maniera avventata su Frick che era rimasto solo in area e poi Contini riesce a spazzare. Al 7' ci prova Cannavaro con un'azione solitaria partendo dalla propria metà campo ed arriva fino al limite dell'area del Siena, ma poi il tiro dalla distanza, termina alto sulla traversa. All'8' Jarolim calcia da buona posizione quando era già in fuorigioco e l'arbitro Mazzoleni interrompe l'azione per assegnare la punizione al Napoli, ma comunque Iezzo aveva deviato il tiro in angolo. All'11' Bogliacino, servito in area da Zalayeta, si libera fra due avversari e poi calcia di sinistro sul secondo palo, ma la palla termina fuori. Nel frattempo il direttore di gara aveva lasciato sorvolare su di un fallo di mani di Locatelli. Al 12' il Napoli resta momentaneamente in dieci perchè in uno scontro di gioco, Domizzi viene colpito al naso da una gomitata di Bertotto ed il difensore azzurro è costretto a lasciare il campo per una sospetta frattura al setto nasale. Nel frattempo il Siena cerca di approfittare della momentanea superiorità numerica con un tiro-bomba dalla distanza, giunto al 16' di Maccarone, con la palla che termina di poco fuori grazie alla deviazione in angolo di Iezzo.

Prima della battuta del corner, al 17', Reja inserisce, Rullo, il quale si ritrova subito protagonista in negativo. Infatti, sul corner battuto dalla sinistra, Portanova colpisce di testa, la palla finisce a Frick che marcato dall'appena entrato Rullo, e grazie anche ad un po' di fortuna, in mezza rovesciata, spalle alla porta, trova il sette alla sinistra di Iezzo: Siena 1 - Napoli 0! Gli uomini di Reja non ci stanno e così passano appena due minuti, cioè il tempo di rimettere palla a centro e ridare il via all'azione ed al 19' il Napoli ristabilisce la parità grazie al sinistro vincente di Bogliacino, ma gran merito nell'azione del gol va ad Hamsik che fra tre avversari riesce a trovare l'assist vincente per il centrocampista azzurro al suo secondo gol in serie A. Il Napoli potrebbe passare in vantaggio al 24' quando Hamsik, autore di un buon secondo tempo, allarga in area sulla destra per l'accorrente Garics, ma questi da buona posizione calcia a lato graziando Manninger. Due minuti più tardi, al 26' è ancora bravo Manninger a deviare in angolo il tiro da calcio piazzato di Gargano. Al 28' su cross di Hamsik, Manninger di pugni respinge la palla addosso a Cannavaro, poi la sfera schizza in una zona del campo dove non c'è nessun giocatore azzurro ed il Siena si salva. Beretta inserisce Rossi per Jarolim, mentre Reja è costretto ad inserire Grava al posto di Cupi alle prese con qualche problema fisico. I restanti minuti finali servono solo a registrare l'ingresso in campo di Sosa per Bogliacino e di Corvia al posto di Maccarone.

Dopo tre sconfitte consecutive il Napoli torna a fare punti lontano dalle mura amiche, fin qui gli azzurri su sette trasferte avevano totalizzato solo una vittoria (Udinese) e due pareggi (Empoli e Roma) perdendo con Inter, Fiorentina, Palermo e per ultimo con l'Atalanta nel sonoro 5 a 1. Alla luce di tutto ciò il punticino raccolto può rendere felice gran parte della tifoseria, anche perchè le squadre che sono dietro in classifica non fanno meglio degli azzurri che continuano così a navigare in zona Uefa tenendo a debita distanza la zona retrocessione. Certamente restano le perplessità sul mancato impiego di Calaiò dal primo minuto, così come l'impiego di Garics che corre molto sulla sua fascia di competenza ma non riesce mai ad essere incisivo sbagliando tutti i cross, fatto sta che per il momento la classifica ed i risultati danno ragione al tecnico friulano e dunque avanti così cercando di fare bene sia mercoledì nell'andata degli ottavi di Coppa Italia contro la Lazio che domenica prossima contro il Torino, potendo contare sul rientro di Savini, ma soprattutto di Lavezzi. Peccato per gli infortuni di Domizzi e Cupi, le cui valutazioni saranno effettuate domani, con la speranza che li si possa recuperare subito poichè la loro qualità è indispensabile a questa squadra.

A cura di Michele Spampanato
Redazione CalcioNapoliNews.it