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Reja:”Possiamo migliorare”
Il tecnico anche se soddisfatto del rendimento, chiede più concretezza alla squadra

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14 Novembre 2007 -- Nonostante il cattivo tempo di oggi a Castelvolturno, il Napoli ha ripreso gli allenamenti con una doppia seduta. Al mattino lavoro atletico, nel pomeriggio esercizi tecnico tattici finalizzati al possesso palla. Dall’infermeria comunicano che Blasi attualmente si trova a Cerreto Sannita dove continua a svolgere terapie riabilitative per il ginocchio infortunato. Mentre Gargano si è regolarmente allenato con la squadra della sua Nazionale.

In conferenza stampa il tecnico del Napoli Eddy Reja ha commentato gli ultimi avvenimenti che hanno scosso l’opinione pubblica ed il mondo del calcio: “Non sono episodi che fanno piacere – ha detto Reja - viene tutto associato al calcio che non centra niente. Il calcio è un veicolo dove questi trovano il loro sfogo e dove manifestano il loro estremismo, questo secondo me questo è terrorismo. E’ un fattore socio-politico, perché la società ha queste linee e chiaramente non mi trovo d’accordo su tutto quello che sta succedendo. Però è gia un po’ di tempo che siamo alle prese con questi personaggi e bisogna trovare sicuramente delle soluzioni adeguate. Bisogna darci un taglio, altrimenti il calcio sicuramente si rovina. A questo punto il calcio finisce, non si può continuare in questo modo”.

Reja poi è ritornato sul calcio giocato analizzando il rendimento della squadra: “ Siamo partiti molto bene, se consideriamo che nelle prime sei gare di questo campionato, abbiamo ottenuto dieci punti. Bisogna tenere in considerazione che molte gare le abbiamo giocate fuori casa, ma quello che ci manca non è tanto quello abbiamo fatto fuori casa, ma soprattutto siamo stati penalizzati nelle gare in casa, ne abbiamo perse due, sono parecchie e poi tra l’altro come sono venute. Sotto questo punto di vista chiaramente non sono soddisfatto neanche io, però ci potevano stare considerando il calendario che avevamo a disposizione. E’ chiaro che dispiace, perché almeno altri due, tre punti in più li meritavamo considerando le nostre prestazioni. Mi auguro che da ora in avanti si possa fare di più perché la squadra sta giocando molto bene. Bisogna essere più concreti nelle opportunità che si avranno per metterla dentro. Bisogna avere più lucidità, meno agitazione quando ci si trova nelle condizioni di poter concretizzare, magari con un po’ di protezione dietro. Se analizziamo i gol che abbiamo preso qualche errore c’è, in serie A come commetti un errore, una svista, ti fanno gol. Sotto questo punto di vista ci sono le possibilità di poter correggere, sia in fase difensiva che offensiva”.

“Anche l’anno scorso si ragionava in questi termini- ha continuato il tecnico- che facevamo punti però non si giocava bene e nessuno era soddisfatto. Adesso si dice che giochiamo bene, ma non si fanno punti, ma io sono contento di quello che la squadra sta esprimendo. Chiaramente essendo una squadra giovane qualche errore sicuramente lo commettiamo. Le intenzioni di fare meglio ci sono, questa è una squadra che può fare ancora di più. Adesso aspettiamo che il girone di andata sia terminato, poi vedremo la squadra che tipo di crescita può avere. Solo a gennaio potremo tirare le conclusioni, per adesso non si può dire quello che può fare questa squadra. Posso dire che ha un potenziale enorme, ha le qualità per poter fare bene e lo ha già dimostrato. Bisogna correggere queste piccole sfumature sia in fase difensiva che offensiva,con più concentrazione, più attenzione. A noi ci hanno penalizzato parecchio le situazioni di palle inattive, ci abbiamo rimesso molto sotto questo punto di vista, quindi ci vuole più attenzione. Non è che ti arrivano davanti e si soffre a livello di manovra, ma sono delle situazioni in cui ci vuole più attenzione, più concentrazione. Soprattutto in fase offensiva quando si creano delle opportunità bisogna avere la lucidità per poterla mettere dentro”.

“Bisogna continuare a giocare come stiamo giocando – ha spiegato Reja - ma quando si trova il varco per la penetrazione, bisogna essere meno apprensivi , meno agitati, ed avere più lucidità. Spesso siamo riusciti a concretizzare tutto quello che ci è capitato davanti, ma non è che se crei cinque opportunità le realizzi tutte. Vedremo di trovare la via della rete con più lucidità perché le opportunità ci sono e sotto questo punto di vista si può migliorare. Se consideriamo la gara con il Palermo, noi abbiamo creato molte occasioni tutte con palle centrali, una Fontana la presa, un’altra con Hamsik che l’ha tirata alta ed il gol non è venuto Un squadra riesce ad ottenere il meglio quando è confortata dal risultato. Questa settimana abbiamo la sosta e ricarichiamo le batterie per affrontare il Catania. Qualcuno dice che adesso abbiamo un calendario facile, le gare sono tutte difficili, non esistono gare facili, comunque se dovessimo fare fuori il Catania, la nostra classifica potrebbe avere una vista migliore rispetto a quella attuale”.

F. Angelillo
Redazione www.CalcioNapoliNews.it