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Reja, 700 panchine
Il tecnico azzurro spera di chiudere questo ciclo di presenze con un risultato positivo

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09 Novembre 2007 -- Con la gara di domani Eddy Reja il tecnico del Napoli, arriva a quota 700 gare come allenatore. “E’ un bellissimo traguardo e mi auguro di poterne centrare degli altri- ha commentato Reja in conferenza stampa- Fare l’allenatore a Napoli mi stimola – continuato il tecnico - una piazza importante come Napoli ti carica sempre. Giornalmente ci sono nuovi problemi, ci sono critiche, per cui bisogna stare sempre in guardia, sempre all’erta. Quindi in una piazza come questa bisogna fare bene per forza. Oltretutto con una società come questa, con De Laurentiis e Marino alle spalle è chiaro che lo stimolo ci deve essere per forza”.

Reja ha poi parlato della gara di domani: “Nel Palermo anche se mancano elementi importanti, ha una rosa adeguata, in difesa ha giocatori che giocano in nazionale, davanti c’è Brienza, Cavani che è stato la rivelazione di quest’anno, a meta campo con Simplicio, c’è Caserta, direi un organico davvero importante. Sarà una partita dura, oltretutto qui a Palermo, alla barbera non è facile fare punti. Dobbiamo dare fiducia alla squadra, se guardiamo le undici gare che abbiamo fatto in questo campionato, sul piano del gioco non ci ha messo sotto nessuno. Sotto questo punto di vista possiamo considerarci soddisfatti ed avere fiducia per domani e anche per il prosieguo del campionato”. Sulla formazione che scenderà in campo? “Adesso vedo in sede di rifinitura, poi deciderò domani. Lavezzi sarà in campo, ha avuto un semplice raffreddore e di conseguenza sarà in campo sicuramente”.

“Mi dispiace molto che non ci saranno i tifosi, ma sentiamo che ci stanno vicini- ha continuato il tecnico azzurro- I ragazzi quando sono in campo sentono in modo particolare quest’affetto che i tifosi napoletano ci hanno sempre dimostrato, particolarmente fuori casa ci hanno sempre accompagnati. Tutto questo mi dispiace, sopratutto a Palermo che tra l’altro mi sembra che tra Palermo e Napoli ci sia il gemellaggio. Sotto questo punto di vista mi dispiace molto- e concludendo - ma queste sono valutazioni che lascio fare agli altri”.

F. Angelillo
Redazione www.CalcioNapoliNews.it