CalcioNapoliNews.it
Cerca tra gli articoli
gif
link Homepage    link Email    linkForum     link Chi siamo    link Links     Maradona DayMaradona Day
   linkFile Audio Gol    Area Jolly- Foto, ScreenSaver, Desktop, ...Area Jolly    La Rosa La Rosa     Archivio StoricoArchivio Storico
Floro Flores ha 'cacciato' Marchetti
L'ex GM non ha condiviso la nuova linea di 'sudditanza' ai boss del mercato

foto
14 Dicembre 2002 -- "Non adotteremo la politica dei prestiti. Non chiederemo aiuti alle grandi società: se ti danno una mano poi te le chiedono tutte e due". Parole di Giampiero Marchetti, datate 3 luglio 2002.

Mettendo a confronto queste affermazioni dell'ormai ex-General manager e i segnali che si susseguono in queste ore, con le voci dell'ingresso del Napoli nell'orbita di Moggi e della Gea, si riescono a comprendere forse le ragioni più profonde che hanno portato alle dimissioni di Marchetti e si potranno prefigurare gli scenari che si aprono nel futuro della società azzurra.

In particolare, è stata la messa all'asta di Antonio Floro Flores, il gioellino prodotto del vivaio azzurro, in cambio di prestiti e contanti a far comprendere a Marchetti che la linea dettata da Naldi ad inizio stagione era stata completamente abbandonata, a favore del ritorno alle alleanze con i boss del calciomercato che - appunto - ti danno una mano (leggi qualche prestito) e se ne prendono due (leggi, il miglior prodotto del vivaio).

In realtà, c'è anche da dire che contro Marchetti hanno giocato i deludenti risultati e l'incapacità di piazzare sul mercato quei giocatori dall'ingaggio oneroso che Naldi avrebbe voluto scaricare da tempo. Inoltre, Naldi non avrebbe gradito l'immobilismo ed il mutismo dell'uomo cui aveva affidato pieni poteri sulla gestione tecnica nella gravissima crisi che la squadra sta vivendo in campionato.

Per questo Naldi ha cominciato a muoversi per riallacciare contatti, a partire dalla Gea di Alessandro Moggi e Massimo Cragnotti, cercando di sbloccare la situazione.
Di fronte alle indiscrezioni non smentite sui contatti con altri possibili dirigenti, Marchetti ha deciso definitivamente di abbandonare il Napoli, rinunciando al suo triennale (con opzione per altri due anni) con la rescissione consensuale del contratto.