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La rivoluzione di Naldi sembra imminente
Ridda di voci e di nomi sui possibili nuovi assetti tecnici e societari della società di Soccavo

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13 Dicembre 2002 -- La settimana che precede la difficile trasferta di Ascoli si sta consumando in un clima pericolosissimo: nessuno sembra più badare alle sorti di Colomba e dei suoi uomini in terra marchigiana.

L'attenzione è invece incentrata sui possibili scenari che stanno (o starebbero) per aprirsi a cavallo delle festività natalizie negli assetti tecnici e societari.

C'è quasi la sensazione che qualcuno aspetti la sconfitta ad Ascoli come una liberazione, come la goccia che faccia traboccare il vaso, o meglio come la scintilla che possa innescare la rivoluzione di Naldi.

Infatti, le cronache dei giornali riferiscono di un presidente che sembra aver preso con decisioni in mano le reti del comando, preparando i contatti giusti per rivoltare come un guanto il Napoli da lui disegnato quest'estate.

Via Marchetti, via Colomba, via alcuni giocatori (Husain, Saber, Vidigal, ma anche Bonomi, Stellone, Floro Flores, pefino il ritrovato David Sesa): un vero e proprio repulisti che consentirebbe all'inizio del 2003 di presentare un Napoli-bis nel tentativo di salvare il campionato.

Sul fronte degli arrivi Bagni non conferma il contatto con Naldi ma con una strizzata d'occhio fa capire che la cosa si può fare. Sulla scrivania di Luciano Moggi, boss del calciomercato, è tornata ad aprirsi un fascicolo con la scritta "Napoli", così come anche Enrico Fedele sarebbe disponibile a dare una mano.

I nomi dei nuovi calciatori? I soliti: da Baronio a Colonnese, da Siviglia a Barone (per Floro Flores), da Cozza a Savoldi (per Stellone e Vidigal), da Rinaldi (per Bonomi) a Berretta (per Saber), da Gatti a Grieco, fino allo scambio di prestiti ipotizzato da Il Mattino che porterebbe Lucarelli a Napoli, e Sesa in Piemonte sino alla fine del campionato.

In questo clima, non si riesce a comprendere come la squadra possa prepararsi alla battaglia di Ascoli.
Colomba sa però che solo con una vittoria sull'ostico campo dedicato all'indimenticato Costantino Rozzi, potrebbe salvarlo dalla rivoluzione di fine d'anno.
Sulla soglia sarebbe pronta la nuova coppia: Bagni-Sonetti.