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Udinese-Napoli: Commenti a caldo
Le dichiarazioni di De Laurentiis, Sosa, Quagliarella, Pier Paolo Marino, Reja, Lavezzi, Leonardi e Zalayeta.

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02 Settembre 2007 -- De Laurentiis: "Sono soprattutto contento per tre gruppi di persone. Dapprima per Pierpaolo Marino che ritorna da vincitore nella città in cui ha consacrato la sua professionalità e poi perché ha dimostrato che gli acquisti non sono poi così malvagi. Poi sono contento per Reja che ha dimostrato di essere uno che anche in serie A se la può giocare. Sono poi, infine, contento per tutti i nostri giocatori che hanno dimostrato professionalità e sono scesi in campo con grande cuore, regalandoci delle grandi emozioni. Non credo comunque che ora ci si debba esaltare perché siamo troppo pronti ad essere in cielo e poi subito dopo nella polvere. Dobbiamo invece essere coscienti che c’è un gruppo professionale sul piano della società; un allenatore, che per quello che ne vogliano pensare i ‘soloni’, è uno che sa fare e fa bene il proprio lavoro; un gruppo di giocatori con delle qualità. Per questo lasciateci lavorare e credo che quello che ho promesso, non per questo campionato, ma per il prossimo anno, sarà raggiunto.

Sosa, autore della 5^ rete ed alla 100° presenza con la maglia del Napoli:

“Non mi meraviglio del risultato perché questa squadra ha grandi potenzialità ed un futuro importante. Il Napoli ha fatto un mercato puntando al futuro e per questo viviamo un presente molto bello, al di là della partita col Cagliari, che è stato l’esordio. Credo che oggi si siano viste bene le capacità del Napoli. Questo è un campo difficile e, forse, l’ultima volta che l’Udinese ha preso 5 reti ero ancora io in campo. E’ stata fatta una grande prestazione da parte di tutta la squadra sin dal primo minuto. Per la prestazione di oggi guardiamo solo al Napoli anche perché ritengo che siamo stati bravi noi a costringere a giocare male l’Udinese, avendo ben impostato l’incontro sin dall’avvio. Penso che potevamo addirittura fare di più e che per questo bisogna togliersi il cappello per la prestazione del Napoli. Ora siamo alla seconda giornata e dobbiamo continuare a lavorare e, comunque, non abbiamo mai pensato che dopo la partita del Cagliari era tutto da buttare nè ora pensiamo di essere dei fenomeni. Restiamo con i piedi per terra, anche se a Napoli è un po’ difficile ma con un po’ del nostro impegno ed un po’ del vostro, possiamo fare tutti insieme una buona stagione. Il posto da titolare ? Ora bisogna essere consapevoli che siamo in serie A con il Napoli e non più in B o in C e per questo bisogna sapere che può accadere che un giorno si vada in campo ed un altro si vada in tribuna o in panchina. Bisogna allenarsi durante la settimana e poi accettare con tranquillità le decisioni del mister. Se vinciamo il merito resta comunque di tutti, anche di coloro che vanno in tribuna. Anche la società ha fatto un mercato continuando a puntare sul gruppo e non sui singoli o sulle individualità. Anche noi continuiamo a puntare al gruppo, che è quello che ci ha portato dalla C alla serie A. Il migliore in campo? E’ stato sicuramente ‘El Pocho’ (Lavezzi n.d.r.) perchè ha giocato molto bene ed ha fatto una grande prestazione con due assist ed un gol e sono sicuro che continuerà ancora così, dimostrando tutte le sue qualità. Ottima prestazione anche quella di Gargano, Blasi e dello stesso Zalayeta che ha fatto una doppietta alla prima partita da titolare. Anche la difesa ha giocato molto bene e non ha preso nessuna rete.


Quagliarella, giocatore dell'Udinese:
"Non c’è giustificazione. Abbiamo giocato male,molto male, abbiamo fatto una pessima figura davanti al nostro pubblico a cui chiedo scusa. Ma non possono bastare le parole, servono i fatti per cui dobbiamo riscattarci subito alla ripresa del campionato. Forse inconsciamente ci siamo sentiti bravi dopo aver pareggiato a Milano e oggi tutti hanno giocato male, difensori, centrocampisti e attaccanti. Dobbiamo solamente recitare il mea culpa. Siamo stati meno cattivi di domenica scorsa, dobbiamo lottare sino al novantesimo, comunque complimenti al Napoli, è un ottima squadra. Lavezzi? E’ un ottimo giocatore, come tutta la squadra di Reja. "

Pier Paolo Marino- Il dg si è soffermato sullo striscione esposto dai tifosi dell’Udinese << Pier Paolo Marino: grande direttore, grande uomo >>: “So che a Udine mi vogliono bene come a Napoli. Io sono tornato a Napoli perché c’è tanto affetto nei miei confronti, quindi non scateno nessuna polemica. Anzi l’affetto che mi riversano a Napoli è come quello di Udine, però le parole che la curva di Udine ha scritto le hanno calibrate che arrivano diritto al cuore e vi rimangono scolpite. Questo dimostra che esiste anche la gratitudine e questo è molto bello. Anzi direi che al dì là della partita che per me aveva un valore relativo, questo striscione vale un dieci e zero per l’Udinese”.

“Anche io avevo fiducia nella squadra che potesse fare una buona partita, come i tisosi del Napoli che domenica hanno applaudito la squadra, quindi dimostrando fiducia nella squadra, dopo una ingiusta sconfitta casalinga. Poi vincere cinque a zero fuori casa, forse mai fatto dal Napoli in serie A, devo dire che non lo potevo prevedere. Anche perché l’Udinese è una signora squadra, quindi è un risultato imprevedibile. Che noi fossimo fiduciosi, ripeto come i tifosi, perché i tifosi delle curve sono venuti in trentamila al S. Paolo per una partita di Coppa Italia con il Livorno, dopo una sconfitta in casa per due a zero con il Cagliari, alla fine della gara hanno applaudito. Questo vuol dire che hanno fiducia nella squadra al di là di qualche critica”.

“Sono tre anni che il Napoli dimostra questo carattere, lo ha fatto con la Juve in Coppa Italia l’anno scorso quando Del Piero segnò a pochi minuti dalla fine e Cannavaro ribaltò il risultato. Lo ha fatto quest’anno con il Livorno, questo è il carattere indiscutibile del Napoli. Oggi si è visto che abbiamo un signor allenatore e una signora squadra. Che una rondine non fa una primavera sono d’accordo, ma che Gargano, Hamsik, ‘giochicchiano’ così, lo stiamo vedendo da qualche tempo, che la difesa del Napoli quando ha tutti i titolari è imperforabile lo sappiamo. Il nostro portiere che merita la Nazionale, lo scorso anno è stato il meno battuto. Allora ditemi chi è che può vantare un insieme di elementi di difensori come li abbiamo noi, anche Cupi oggi è andato bene. Lavezzi ha fatto una tripletta in Coppa Italia, quanti anni erano che un giocatore del Napoli non faceva una tripletta? Io non voglio dire che siamo diventati dei fenomeni, anzi dobbiamo stare con i piedi per terra. Voglio dire complimenti ai tifosi del Napoli perché come sempre, hanno applaudito domenica dimostrando di aver visto lontano”.

“Io non sono uno che si esalta alla prima vittoria, viaggio sempre con i piedi per terra, ho ascoltato tante critiche al mercato del Napoli e ne sono dispiaciuto. Anche perché venivano a far dubitare degli investimenti che ha fatto De Laurentiis, che per fare questa squadra mi ha dato venti milioni da spendere. Me ne aveva dato di più, che io non ho voluto spendere e forse ho fatto bene a conservarli per far crescere questo progetto nel futuro. Mi piacerebbe che a volte si desse fiducia alle persone che hanno sempre fatto risultati, ma sembra che si è sempre in discussione ed il curriculum non serve a niente”.

“I giocatori in panchina sono uguali a quelli che oggi sono andati in campo. Quando si crea il discorso di squadra, di unità di gruppo, tutti hanno le loro soddisfazioni. Come avete visto, il Pampa che oggi festeggiava le cento partite con il ‘nuovo’ Napoli, lo ha fatto con un gol ad Udine, dove ha dato e ricevuto tanto. Queste sono le pagine belle della storia del calcio. Anche Calaiò e tutti quelli che oggi sono andati in panchina ed in tribuna, avranno le loro soddisfazioni se questo Napoli continuerà a crescere e lo faranno lavorare in pace. I tifosi già lo stanno facendo, spero che lo faccia anche la critica”.

Eddy Reja-“Avevamo preparato bene la partita, poi chiaramente gli interpreti sono stati straordinari. Noi sapevamo che loro attaccavano con i due esterni e allora ho messo Lavezzi tra le linee sia a sinistra che a destra ad intercettare la palla e per le verticalizzazione. E’ stato molto bravo Zalayeta a catturare tutte le palle davanti, a rallentare le azioni, magari aspettando gli inserimenti da dietro. E’ stata una partita fatta bene, non è che abbiamo risolto i problemi tutti in un colpo. Abbiamo fatto bene, siamo soddisfatti, ma bisogna lavorare ancora. Come ho già detto in settimana è una squadra in crescita in Coppa Italia”.

“Io non sono d’accordo con quelle critiche che sono venute fuori domenica contro il Cagliari. Io sono rimasto contento per quanto riguarda il secondo tempo sia per la prestazione sia per il rendimento. E’ chiaro che il risultato ci ha penalizzato, il Cagliari secondo me non meritava di vincere contro di noi perché noi abbiamo giocato meglio. Loro hanno avuto una palla e hanno concretizzato, purtroppo noi ne abbiamo avuto qualcuna in più ma non abbiamo concretizzato. Oggi ci siamo sbloccati ci è andato tutto bene, come vedete anche nel calcio c’è la giusta compensazione, però con il Cagliari minimo un punto lo meritavamo”.

“Tutto il gruppo ha fatto bene, Lavezzi, Gargano considerando che ha giocato mercoledì, oggi ha fatto una prestazione straordinaria. Non si è mai riposato, ha attaccato tutti, ha fatto girare la squadra in una maniera straordinaria. Benissimo Blasi, è quello che da i ritmi, è quello che ci fa attaccare non solo gli spazi, ma anche gli uomini, aalla parte opposta Hamsik, sappiamo tutti il rendimento che ha. Sull’uno a zero abbiamo rischiato qualcosa sulle loro penetrazioni nella zona centrale, ma come capitava di ribaltare la situazione, li abbiamo fatto male".

Ezequiel Ivan Lavezzi - "Davvero un giorno fantastico - si legge sul sito ufficiale del Napoli - è stata una partita straordinaria, abbiamo dato spettacolo. Il merito è di tutti. Io già mi ero accorto contro il Cagliari alla prima che questa è una squadra di ottimo livello. Lì però siamo stati un po' sfortunati e poi era ancora l'inizio. Oggi invece ha funzionato tutto alla perfezione. Stiamo affinando l'ntesa e ci troviamo in campo a meraviglia. Anche i miei tagli erano studiati per bene. Poi ho anche segnato un bel gol ma l'importante era vincere e dimostrare il nostro valore. Dico ancora grazie ai miei compagni e alla società per la fiducia che mi hanno sempre dato e dedico la vittoria alla mia famiglia, ai tifosi, alla società, ai miei compagni".

Leonardi, d.g. dell'Udinese - "Probabilmente il pensiero che è venuto fuori dopo la prova di Milano ha determinato questo atteggiamento che non può far parte delle prerogative di questa stagione: se non lottiamo e ci sacrifichiamo non possiamo pensare di ottenere risultati postitivi. A Milano abbiamo risolto tutto giocando. Il mio augurio è che da questo risultato venga fuori una riflessione per affrontare le prossime gare nel modo giusto. Siamo solo all'inizio, consapevoli però che oggi abbiamo sbagliato troppo. Dobbiamo sostenere che la squadra è davvero giovane: i ragazzi si possono esaltare e deprimere facilmente".

Zalayeta - "Sono molto contento e soddisfatto per questa vittoria. Mi ha fatto molto piacere segnare due gol. E' stata una vittoria rotonda, ma credo che con questa squadra possiamo toglierci altre soddisfazioni. L'intesa con Lavezzi e' stata ottima, speriamo di continuare così, ma ci sono tantissimi compagni validi in attacco su cui poter fare affidamento".


A cura di Felice Angelillo
Redazione CalcioNapoliNews.it