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“Obiettivo salvezza”
Azzurri a lavoro sotto il sole cocente. Calaiò invita a restare coi piedi per terra.

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23 Luglio 2007 -- E’ tornato il sole a Feldkirchen dopo la tregua di ieri e così il caldo ha ripreso a martellare gli azzurri che proseguono la preparazione in vista del campionato e della coppa Italia. Grande entusiasmo fra i giocatori, nonostante il duro lavoro, entusiasmo visibile dai continui gavettoni che oggi hanno preso di mira Bucchi, colpito alle spalle da una secchiata d’acqua di Paolo Cannavaro fra gli applausi generali del resto della squadra. L’allenamento mattutuino si è svolto con la solita seduta in palestra e le corse sul campo con i giocatori dotati di cardiofrequenzimetro per valutare lo stato di forma e le capacita di recupero di ognuno. In verità, durante le fasi di corsa, gli azzurri sono sembrati piuttosto stanchi d’altra parte è normale considerando non solo il caldo, ma anche il grande lavoro che stanno svolgendo con doppie sedute tutti i giorni. Comunque, stanno quasi tutti bene, ci sono solo dei piccolissimi problemi per Cupi che però oggi ha ripreso ad allenarsi dopo la giornata di riposo concessagli ieri per affaticamento agli adduttori.

Subito dopo la seduta di allenamento, il bomber azzurro Emanuele Calaiò, si è soffermato in sala stampa per parlare coi cronisti: “Essere in serie A è una soddisfazione per tutti. Sarà una serie A difficile, ma contiamo di fare bene. Non voglio fare promesse ai tifosi, dico solo che come sempre penso solo a fare il mio dovere, speriamo che i miei compagni mi diano una mano per dimostrare le mie qualità anche nella massima serie e speriamo di toglierci delle soddisfazioni. Quest’anno sarà una bella serie A fatta da attaccanti giovani, vedi l’Udinese che ha Quagliarella e Floro Flores. Per me è il primo anno che farò da protagonista in A dopo qualche apparizione. Ho segnato in C ed in B, speriamo di arrivare in doppia cifra anche in A, anche se, ripeto, il primo obiettivo è la salvezza. L’affiatamento coi nuovi compagni? Beh, Lavezzi si sta allenando da due giorni con noi, siamo quasi tutti al 60 % della nostra condizione, però durante la partita ci siamo mossi abbastanza bene, abbiamo fatto un buon primo tempo. Stiamo giocando palla a terra e si vede che c’è qualità. Ai tifosi non bisogna dire niente, loro sanno che in campo mettiamo l’anima ed il cuore per ottenere dei risultati. Come giocheremo in attacco? Due punte o tre punte per me non cambia niente, comunque sono cose che deve vedere il mister. Io ho cambiato tanti ruoli e mi sono adattato benissimo, se la squadra gira bene, gira bene anche Calaiò, problemi non ce ne stanno, in qualsiasi posto il mister deciderà di farmi giocare, darò sempre il massimo, il nostro obiettivo è la salvezza, a me non piace illudere la gente. Mi auguro che ci sia una salvezza tranquilla”.

A cura di Felice Angelillo
Redazione CalcioNapoliNews.it