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“ Pronti ad accogliere gli arrivi ’
Ma De Zerbi chiede più spazio in squadra, per Calaiò non esistono problemi di ruoli

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22 Giugno 2007 -- Da Brescia dove sta trascorrendo le meritate vacanze è intervenuto a ‘Radio Gol’ Roberto De Zerbi: “Quando vinci un campionato ti da più carica, te ne rendi conto solo quando lasci la squadra e vai in vacanza. Aumenta la voglia di riprendere gli allenamenti, più di quella che avresti se il campionato non fosse finito con la vittoria. Poi il pallone ti manca, dopo dieci giorni che non lo tocchi, inizia a mancare”.

Il fantasista azzurro smentendo qualche voce di mercato ha commentato: “Io non ho mai espresso il desiderio di andare via da Napoli. Ho solo detto che avrei piacere di avere più spazio, se questo spazio mi viene dato a me da Napoli non mi vedrete andare via mai, perché io e la mia famiglia stiamo bene a Napoli. Siccome si era in silenzio stampa- ha sottolineato De Zerbi - questo non ho potuto dirlo prima, ripeto a Napoli mi trovo bene. Ma avendo 28 anni voglio più spazio, poi sarà il mio compito trovarlo. Io non pretendo di partire da titolare perché so che avrei dovuto fare di più quest’anno. I presupposti per rimanere a Napoli ci sono, anche se non dovessi partire all’inizio come titolare. Su di me sono stati fatti tanti discorsi – ha continuato il fantasista – anche che io volevo giocare dietro due attaccanti, ma non è assolutamente vero. Anche se dovessi giocare come seconda punta, per me cambia poco. So bene che prima bisogna trovare gli equilibri della squadra, poi si può giocare in tutte le maniere e con i giocatori che si desidera mettere in campo”.

Sui possibili nuovi arrivi? “Ho letto di Bianchi è un elemento importante – ha risposto De Zerbi -di sicuro viene a rinforzare l’organico che secondo me è già forte. Bianchi negli ultimi due anni ha fatto cose eccezionali. Poi è giovane e a vederlo giocare sembra uno che ha voglia di fare bene. Ho conosciuto abbastanza bene il direttore e posso dire che sicuramente vorrà fare un campionato da protagonista – e concludendo - Anche perché la città lo merita".


In totale sintonia anche Emanuele Calaiò: “ Se dovesse arrivare Bianchi sicuramente è ben accettato del nostro gruppo, noi i bravi calciatori li accettiamo sempre ben volentieri – ha dichiarato Calaiò ai microfoni di ‘Radio Gol’- Poi è uno che certamente si saprà integrare nel gruppo.. Lui ha già dimostrato quest’anno di essere un grande attaccante facendo molti gol, quindi sicuramente farà ancora meglio in una piazza come Napoli. La piazza napoletana lo aiuterà sicuramente a fare bene”.

L’attaccante azzurro ha poi sfatato le voci che l’arrivo di Bianchi gli avrebbe creato problemi di ruolo: “ Io non ho problemi perché quest’anno ho fatto diversi ruoli- ha dichiarato Calaiò - Sono uno che non fa polemiche e cerco di adattarmi a qualsiasi tipo di ruolo. Io penso solo ad entrare in campo e divertirmi. Ho giocato come esterno sinistro- ha continuato - come punta centrale, ho giocato dietro al Pampa, quindi se dovesse arrivare Bianchi, anche avendo le stesse caratteristiche non cambierebbe più di tanto il mio ruolo. Io non sono uno che sta fermo, mi piace muovermi e quindi la soluzione si troverà. Poi sarà il mister a decidere il modulo che il Napoli dovrà effettuare nel prossimo anno. Poi ho sentito parlare anche di Miccoli, è quel tipo di giocatore che dovrebbe dare alla piazza di Napoli quell’entusiasma in più essendo un tipo estroso. Alla piazza, ai tifosi piacciono i calciatori estrosi e pieni di fantasia, e Miccoli è uno di questi. E’ piccolo, rapido con le sue finte farà felici i tifosi napoletani. A sentire certi nomi vuol dire che Marino vuol fare una buona squadra , ben allestita, vuol dire che sta lavorando bene come ha fatto negli altri anni”.


Calaiò ha poi sottolineato la sua gratitudine per il tecnico azzurro: “Reja mi ha fatto crescere tanto come uomo e come giocatore più completo. Io prima nelle altre squadre giocavo come prima punta, anche se è il ruolo che mi piace di più, Reja mi ha fatto coprire più ruoli e questo mi ha fatto diventare più completo. In serie A se non sei completo non la becchi mai, bisogna correre, muoversi, non dare punti di riferimento, specialmente con i difensori che incontreremo quest’anno. Il mio obbiettivo – ha continuato Calaiò – è che nel prossimo campionato voglio dare ancora soddisfazione ai tifosi napoletani con i miei gol. Spero di affrontare il campionato da protagonista, con il massimo impegno per fare tanti gol e dare soddisfazione alla piazza”.