01 Giugno 2007 -- Dopo l'annuncio della società azzurra, effettuato tramite il suo portale telematico, anche la Questura di Napoli ha invitato i tifosi a presentari al San Paolo, per la gara Napoli-Lecce, in programma domenica 3 giugno allo stadio San Paolo con inizio ore 15, con almeno 3 ore di anticipo. Tutto questo, perchè un gran numero di biglietti sono finiti nelle mani dei bagarini, come denunciato anche in mattinata dal quotidiano "Roma". Ecco allora che SSC Napoli e la Questura hanno predisposto il potenziamento dei controlli agli ingressi, per verificare l’esatta corrispondenza tra il nome sul biglietto e il documento esibito dal possessore dello stesso.

Pertanto coloro che verranno trovati in possesso di biglietti non rispondenti ai propri nominativi e quindi non acquistati nei punti vendita autorizzati, verranno denunciati alle autorità’ competenti e sarà loro interdetto l'accesso allo stadio. Le proteste erano cominciate già diversi giorni or sono, quando anche sul nostro Forum, diversi utenti avevano denunciato che i bagarini erano in possesso di grosse quantità di tagliandi. Secondo quanto pubblicato dal 'Roma' per agirare l'ostacolo del biglietto nominativo, i bagarini sfrutterebbero il sito Internet della SSC Napoli. La 'cosa' avverrebbe in questo modo: il bagarino acquista il biglietto nominale intestato a se stesso, a parenti e/o amici, poi lo rivende qualche giorno prima della partita facendo sapere al tifoso che lo acquista che, per evitare di avere problemi alla richiesta dei documenti, basta collegarsi al sito internet ufficiale del Calcio Napoli ed attraverso il link 'cambio utilizzatore' ed inserendo i dati del biglietto, può cambiare i dati anagrafici con i propri, così, una volta stampata la ricevuta può entrare regolarmente allo stadio senza problemi.

La polizia è entrata già in azione nella giornata di oggi fermando circa 30 bagarini nei pressi di Piazzale Tecchio, i controlli proseguiranno anche domani e fino all'inizo della gara.

A cura di Felice Angelillo