27 Maggio 2007 --
GIANELLO 7,5 – Eredita da Iezzo la capacità di fare miracoli. Decisivo, in almeno quattro occasioni.
CANNAVARO 6,5 – Altra ottima prestazione per il centrale azzurro, che rende inoffensivi prima Ferrante e poi Nieto.
GRAVA 6 – Regge bene come centrale di difesa, poi dopo l’uscita di Savini si arrangia a sinistra.
DOMIZZI 7 – Ennesima grande performance impreziosita da un gol bello ed importante.
GARICS 6,5 – Conferma che Marino ha fatto bene a credere in lui. Il ragazzo austriaco ha classe e personalità.
SAVINI 5,5 – In difficoltà con Ferrarese prima e Babù poi. Reja giustamente lo cambia. DAL 62’
GIUBILATO 6 – Mette la sua prestanza fisica al servizio della difesa. Va lodata la sua professionalità.
AMODIO 6,5 – La sua azione non sarà bella a vedersi ma è indubbiamente efficace. Molto valido il suo apporto in fase di interdizione.
GATTI 6 – In difficoltà per lunghi tratti di gara riesce comunque a fornire un filtro decente a centrocampo.
DALLA BONA 7 – Un gol e due assist a suggello di una prestazione finalmente convincente. Non è molto rapido ma ha tecnica e senso di posizione in campo.
CALAIO’ 6,5 – Dimentica il rigore sbagliato sabato scorso con una gara accorta e di grande sacrificio, con in più la tredicesima perla stagionale. DAL 84’
BUCCHI s.v. – Pochi minuti per fornire un assist e chiudere definitivamente il match.
SOSA 6 – Si è visto poco ma ha comunque fornito un contributo importante. DAL 71’
DE ZERBI 6 – Riesce nel suo compito di tenere palla e far respirare la squadra.
REJA 7 – Al di là di tutte le considerazioni tecniche, è chiaro che la componente principale di questo successo sia la compattezza di questa squadra, e di questo va riconosciuto merito al tecnico goriziano. A due giornate dal termine, abbiamo a disposizione un secondo match-point: sprecarlo sarebbe davvero un delitto. Ma con questa squadra motivata ed assolutamente convinta dei propri mezzi non si può che essere ottimisti.
Pagelle a cura di Ciro Pistone.
Arbitro - MORGANTI 6,5 -Più che sufficiente la prestazione dell'arbitro, dimostra temperamento e autorevolezza adeguando lo spostamento alle esigenze tattiche della gara. Rileva e punisce correttamente gli interventi fallosi, anche se in qualche occasione il metro di giudizio nei confronti delle due squadre è leggermente diverso (vedi presunto rigore di Sosa e vedi presunto rigore di Iunco).
Commento e voto al direttore di gara a cura di Domenico Barbato.