22 Aprile 2007 -- IEZZO 6,5 – Trova un valido alleato nel palo alla sua destra, ma il suo contributo lo dà comunque.

MALDONADO 6,5 – Una buona prestazione, fatta di interventi stilisticamente non perfetti ma comunque efficaci.

CANNAVARO 6 – Qualche incertezza di troppo, soprattutto contro Dedic, ma comunque valido.

DOMIZZI 6 – Margiotta è un osso duro e lui riesce a tamponarlo a fatica.

SAVINI 6 – Si fa anticipare da Castillo in occasione del gol avversario. A volte sembra giochi con sufficienza.

GRAVA 6 – Ad una buona fase difensiva non corrisponde un’adeguata spinta offensiva sulla sua fascia di competenza.

MONTERVINO 6 – Mette i suoi inesauribili polmoni al servizio della squadra. La sua azione è grezza ma utile allo scopo.

AMODIO 5,5 – Decisamente mediocre la sua performance, con uno scarso filtro a centrocampo e troppi errori in fase di appoggio. DAL 64’ PIA’ 6,5 – Il suo ingresso serve a dare la scossa alla squadra. Abile e furba la sua azione in occasione del gol del pareggio.

BOGLIACINO 6 – Nonostante non sfoderi una grande prestazione fornisce un contributo comunque valido, soprattutto in fase di interdizione.

CALAIO’ 6,5 – Nel complesso non ha demeritato. Un gol regolare annullato, un colpo di testa fuori di un soffio e tanto movimento a creare scompiglio nella retroguardia avversaria. DAL 72’ TROTTA 7 – Decisivo, e non solo per il gran gol, ma anche per la costante e proficua spinta sulla fascia destra.

SOSA 7 – Il Pampa è il cuore e l’anima di questa squadra, mai doma fino alla fine. Un gol ed un assist a suggellare l’ennesima prova di carattere di questo autentico leader.

REJA 6,5 – Al di là di tutte le considerazioni tecniche e tattiche va riconosciuto al tecnico friulano di aver plasmato un gruppo forte e compatto, convinto dei propri mezzi e delle proprie possibilità. E con questa componente, lo spirito giusto e la volontà di tutti, la promozione diretta è un traguardo che si può raggiungere.

Pagelle a cura di Ciro Pistone.


ARBITRO - GIRARDI 4 - Assolutamente negativa la prestazione del direttore di gara. I suoi provvedimenti disciplinari non sempre sono stati chiari ed equilibrati, tollerando evidenti e plateali manifestazioni di protesta. L'arbitro non dimostra autorevolezza e non è all'altezza di una gara che tutto sommato non ha mostrato grandi difficoltà.


Commento e voto al direttore di gara a cura di Domenico Barbato