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Vicenza-Napoli: Interviste a caldo
Rabbia ed incredulità nello spogliatorio azzurro per la mancata vittoria a Vicenza

29 Ottobre 2002 -- Colomba: "Segnare tre gol in trasferta e non vincere la gara è un peccato mortale". Così Franco Colomba ha commentato a caldo la prestazione della propria squadra sul terreno del Vicenza.

Il tecnico del Napoli sembra quasi incredulo per l'ennesima prestazione altalenante della propria squadra, e se cerca conforto negli sprazzi di bel gioco, non riesce a gioire per il risultato.

"Purtroppo - rileva - il 3-1 è durato solo pochi secondi, poi il Vicenza si è galvanizzato e noi siamo andati in difficoltà".

A chi gli prospetta una sorta di 'paura di vincere' da parte degli azzurri, il trainer risponde così: "Siamo una squadra recidiva, che già altre volte si è fatta rimontare dall'avversario. Il problema è che il Napoli vince poco, e non lo fa da parecchio tempo. Questo non ci fa credere nei nostri mezzi".

Mister Colomba parla però anche di "piccoli episodi negativi", con un garbato riferimento alle decisioni dell'arbitro che ha assegnato il terzo rigore consecutivo contro il Napoli, ma che ha sorvolato su una trattenuta in area ai danni di Floro Flores.

Il tecnico azzurro, però, riconosce i limiti della propria squadra: "Non abbiamo grosso ragionamento all'interno del nostro gruppo".

Quanto alla tenuta fisica nel finale precisa: "Era inevitabile che ci fosse un calo dopo un primo tempo a 2000 all'ora con la generosità di Bocchetti, Montezine, Quadrini che hanno sparato tutto quello che avevano e sono calati alla distanza".

Anche tra i calciatori i sentimenti prevalenti nel dopo-gara sono quelli della rabbia e della recriminazione, per la consapevolezza di aver sprecato un'occasione d'oro. Tra questi Davide Dionigi che a chiare lettere dichiara la sua incapacità di capacitarsi del modo in cui il Napoli ha sprecato i tre punti.

"Non so dire che cosa succede, ma qualcosa dobbiamo fare. Non esiste buttare all'aria in questo modo le partite" sottolinea il bomber che poi aggiunge: "Dobbiamo ripartire dalla prestazione nella prima ora di gioco, fino al 3 a 1, quando abbiamo giocato bene senza rischiare".


Roberto Stellone, autore della doppietta, lamenta anzitutto un problema muscolare, forse una contrattura che lo mette in dubbio per la prossima gara. L'attacante, felice per i suoi due gol, ma non per il risultato, afferma: "Pensavamo di aver chiuso la gara, ma il gol di Jeda ha riaperto il match e se pure dopo abbiamo subito, fino ad allora non avevamo corso troppi pericoli".

Stellone non riesce a darsi una spiegazione sui motivi che non consentono al Napoli di evitare le rimonte avversarie. "Possiamo solo utilizzare gli errori, per fare esperienza".

Il capitano, però, non getta la spugna sui sogni di gloria: "La classifica del Napoli è bugiarda"
Sabato prossimo col Siena, dunque, l'appuntamento ineludibile pe renderla veritiera