CalcioNapoliNews.it
Cerca tra gli articoli
gif
link Homepage    link Email    linkForum     link Chi siamo    link Links     Maradona DayMaradona Day
   linkFile Audio Gol    Area Jolly- Foto, ScreenSaver, Desktop, ...Area Jolly    La Rosa La Rosa     Archivio StoricoArchivio Storico
Malumori celati
Non è tutto rose e fiori il ritiro del Napoli stando a quello che si apprende dalle pagine de 'ilMattino'.

foto
20 Luglio 2006 -- C'è più di un calciatore che ha qualcosa da chiedere al Napoli. Maldonado lo ha fatto pacatamente prima, alzando la voce poi; Capparella e Iezzo, come altri, tengono i toni bassi, ma si aspettano riconoscimenti dalla società. Capparella e Iezzo, come Bogliacino, Amòdio, Grava, Romito, sperano soprattutto di veder prolungato il loro rapporto con il Napoli. Il contratto di Capparella scadrà a giugno prossimo, quello del portiere nel 2008. È ferma l'intenzione di Iezzo di chiudere la carriera nel Napoli, «la mia squadra del cuore». Il portierone spera che Marino quanto prima lo chiami. Capparella attende che sia il suo procuratore a chiudere la questione con il digì. «Sono tranquillo in quanto certo che la società non ha dimenticato che ho lasciato l’Ascoli per scendere in C1 - dice Marco -. A Napoli sto benissimo: spero che la questione venga chiusa al più presto. Se un club ha fiducia nel suo calciatore non lo lascia in scadenza di contratto».

A questi azzurri che puntano a vedere consolidato il loro rapporto con il club (a giorni, arriverà Betancour, il manager di Bogliacino per adeguare il contratto dell'uruguaiano) occorre aggiungerne altri che possono cambiare società. Tra i potenziali partenti Lacrimini, Giglio, Grieco, Schettino, ma anche Montesanto, Maldonado (dopo il vivace confronto con il digì: trattativa con il Brescia per il difensore Zoboli), Giubilato e, forse, Cupi. Per tanti vicini al divorzio (anche se non sarà facile sistemarli altrove), continua a circolare con insistenza la voce dell’interessamento di Marino al centrocampista uruguaiano Abejion, ex Cagliari. Infondata la voce di un interessamento a Montella, il bomber napoletano della Roma. Per Marino l’organico è completo. Reja afferma che manca qualcosa a centrocampo. Capparella è pronto per la duplice sfida: la «conquista» del prolungamento del contratto e un posto in squadra: «Il modulo scelto da Reja, 4-3-1-2 non mi tiene automaticamente fuori. Giocando alle spalle delle due punte, ho vinto un campionato nell’Avellino di Vullo. Disputai 30 gare». E se Reja dovesse scegliere il 4-3-2-1, modulo ad albero di Natale? «Potrei essere uno dei due alle spalle della punta. L'importante è correre in campo. Ho già capito che per conquistare un posto in prima fila dovrò correre molto più degli altri».

A cura di Vittorio Raio
Fonte: ilMattino