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Calciosconquasso: giorno 32 d.C.
Borrelli riceve un secco ‘no’ da Luciano Moggi. Il capo dell'ufficio indagini incontra Franco Carraro. Nessun interrogatorio in programma per le procure di Roma e Napoli.

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09 Giugno 2006 -- I legali di Luciano Moggi hanno comunicato all'ufficio indagini della Federcalcio che il loro assistito può rifiutare di essere interrogato da parte di Saverio Borrelli e non potrà essere oggetto di sanzioni disciplinari da parte della stessa Figc. Poiché Moggi dopo aver dato le dimissioni è diventato “estraneo all'ordinamento calcistico”, quindi non ha più motivi di presentarsi davanti agli 007 . Tutto si base sulla sentenza emessa dalla Corte di Cassazione riguardante il caso dell’ ex presidente del Foggia Pasquale Casillo. Escludeva la Federcalcio dal potere di irrogare sanzioni disciplinari nei confronti di Casillo essendosi dimesso da qualsiasi incarico sportivo.

In merito alla comunicazione fatta dai legali di Luciano Moggi di non presentarsi davanti all'Ufficio Indagini, Borrelli ha così commentato: “Non sono deluso. Cosa potevo avere da lui? Solo la sua interpretazione “.

ore 17.25 Ermanno Pieroni - Il direttore sportivo dell’Arezzo è stato ascoltato dall'Ufficio Indagini della Figc come persona informata dei fatti.

ore 16.33 Leonardi Meani- Si è conclusa l’audizione. L’addetto agli arbitri del Milan non ha rilasciato dichiarazioni all’uscita dall’ufficio della Figc.

ore 14.05 Lotito - Il presidente della Lazio dopo 3 ore di audizione,lascia la sede di via Po da un'uscita secondaria.

ore 12.35 Borrelli - Il capo dell’Ufficio Indagine smentisce la presenza di una ‘gola profonda’. “Non esiste nessun supertestimone, due persone - ha aggiunto - hanno chiesto di essere sentite e sono state ascoltate dall'altro staff “

ore 12.20 Borrelli - Lascia la sede Figc per spostarsi in quella di via Po, dove è il presidente della Lazio Claudio Lotto, dichiarando: “ " Tra 20 giorni i giudici dovranno esprimersi, dovranno farlo senza la pressione della piazza. I processi non si fanno in mezzo alla strada. Noi siamo il primissimo gradino dell'iter. Siamo solo inquirenti, nemmeno pubblici ministeri”.

ore 11.55 Franco Carraro - L’ ex presidente della Figc,lasciando l’Ufficio Indagini, ha dichiarato: “''Ho fatto bene a dimettermi. L'audizione? Di queste cose non parlo ne’ oggi, ne’ domani, ne’ dopodomani”.

ore 11.05 Claudio Lotito - Il presidente della Lazio è arrivato in via Po dove ha sede l'Ufficio indagini della Figc.

09.30 Borrelli - Arrivando in Federcalcio dichiara: “Si è creato un muro difensivo concordato probabilmente da più persone. Non mi aspettavo nulla di diverso dopo le intercettazioni pubblicate sui giornali – aggiungendo- Elementi importanti? No, non ci sono. Comunque stiamo completando il quadro”.

ore 09.15 Leonardo Meani.- L'addetto agli arbitri del Milan arriva negli uffici di via Po, per interrogatorio

ore 9.00 Franco Carraro - L’ex presidente della Figc Franco Carraro arriva nella sede della federcalcio in via Allegri per essere ascoltato dal pool dell'Ufficio Indagini perché coinvolto nell’inchiesta sulle intercettazioni telefoniche