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Partitella infrasettimanale
Il Napoli continua la preparazione in vista dell’incontro col Manfredonia, ancora incerta la presenza di Pià

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02 Marzo 2006 -- E’ terminata 6 a 0 la consueta partitella del giovedì del Napoli a Marano contro lo Striano, davanti a trecento spettatori circa e col campo sferzato dal vento forte. Reja ha provato lo schieramento anti-Manfredonia, anche se ha fatto a meno di Iezzo, rimasto negli spogliatoi perchè febbricitante, e di Giubilato, Grava, Savini e Pià che hanno svolto lavoro differenziato. Il tecnico azzurro ha riprovato lo schieramento con Trotta a destra e Capparella a sinistra e nella prima frazione il Napoli si è schierato con Gianello, Cupi, Maldonado, Romito, Lacrimini, Trotta, Montervino, Bogliacino, Capparella, Calaiò, Grieco. In gol subito Capparella e Romito, poi ancora Capparella, nel secondo tempo hanno invece segnato Sosa e poi Greco che ha realizzato una doppietta.

Anche se l’infermeria ancora non è vuota, problemi difensivi per domenica non ci dovrebbero essere nonostante la squalifica di Romito, visto che Maldonado ha scontato il turno di stop inflittogli dal giudice sportivo e che Lacrimini si è ripreso dall’infortunio. L’incognita maggiore resta in attacco per l’impiego di Pià: “La botta che ho preso è stata forte – ha detto il brasiliano - non c’è niente di rotto però, il dolore c’è. I medici hanno detto che debbo sopportarlo e sto stringendo i denti perché ci tengo a dare il mio contributo in questa gara e se il mister mi farà giocare domenica sarò a disposizione. Mi sono capitati tanti piccoli incidenti, non sono stato io a volerli ma, mi sono capitati, ci sono stagioni che vanno bene e stagioni che vanno male, spero di poter finire questa alla grande”.

“Quando vado in campo cerco sempre di dare il massimo sia per me che per la gente, quel contributo che serve anche ai miei compagni – ha poi proseguito Pià - La squadra sta bene, siamo tutti a disposizione, adesso ci stiamo preparando per la prossima partita. Speriamo di dare continuità al risultato, in questo periodo non possiamo più sbagliare. Il ritiro non ci pesa, siamo tutti d’accordo che questa è la soluzione giusta, possiamo restare in ritiro anche fino alla fine del campionato,l’importante è che raggiungiamo il nostro obiettivo. Andremo a Manfredonia con la cattiveria giusta, con la massima concentrazione per portare a casa i tre punti e, come ho detto precedentemente, per dare continuità al risultato. Dobbiamo cercare di dare il massimo per vincere tutte le partite”.