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Cattiveria e voglia di vincere
Bogliacino e Capparella dettano gli ingredienti per riprendere la corsa verso la categoria superiore.

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03 Febbraio 2006 -- A pochi giorni dalla gara con la Pistoiese, valida per la quinta giornata di ritorno del campionato di C1/B, gli uomini di Reja, dopo aver chiesto al mister e al DS Marino di andare in ritiro anticipato, sono pronti a dare un calcio alle polemiche seguite alla brutta sconfitta con la Torres: “La gara contro la Pistoiese è per noi una partita importante – ha dichiarato Bogliacino - Dovremo giocare con tranquillità, come sappiamo fare e tenere palla a terra. Già dopo la sconfitta di Sassari, nello spogliatoio, abbiamo parlato fra di noi, sappiamo che adesso dobbiamo essere concentrati mentalmente e giocare con la mentalità da serie C. Anche noi sappiamo che non stiamo giocando tanto bene ma, abbiamo tanta voglia di fare bene e ritornare a giocare come prima delle vacanze di Natale. La cosa importante è che i tifosi siano sempre con noi: siamo più tranquilli quando stanno dalla nostra parte”.

Bogliacino, ha poi analizzato le possibili cause della crisi evidenziata dopo la sosta natalizia, crisi che si è materializzata nei soli 7 punti su 15 raccolti dalla squadra in questo girone di ritorno, frutto di 2 sconfitte, 2 vittorie ed 1 pareggio: “Penso che questa situazione sia dovuta ad un calo mentale, quindi dobbiamo stare più concentrati ed affrontare gara per gara con sana cattiveria. Il ritiro? Si, siamo stati noi a chiederlo per prepararci meglio per la partita di domenica. In questi giorni abbiamo raggiunto la mentalità giusta, abbiamo la voglia di fare bene e di raggiungere il nostro obiettivo, andare in serie B al più presto. Per domenica siamo tranquilli, stiamo lavorando bene e sicuramente scenderemo in campo con la giusta cattiveria.”

Anche Capparella si è detto fiducioso per domenica: “Siamo ancora primi, abbiamo quattro punti di vantaggio però, dobbiamo ritrovare la compattezza che avevamo nel girone di andata. Dobbiamo stare sereni e cercare di vincere le partite in modo equilibrato, senza esasperazioni. In questa settimana stiamo lavorando bene e questo è molto importante. Ogni partita ha la sua storia, se abbiamo perso delle gare è perchè non le abbiamo affrontate col piglio giusto, durante la settimana stiamo lavorando per ritrovarlo. Adesso dobbiamo affrontare questa partita con la stessa voglia di vincere che hanno gli avversari. La Pistoiese è un avversario duro perché, se è vero che segna poco, è anche vero che ha preso pochi gol ed ha una buona difesa, poi adesso hanno fatto dei buoni acquisti e si sono rinforzati con l’arrivo di Di Nardo, sarà una gara da prendere con le pinze. Noi abbiamo voglia di vincere e di portare a casa il risultato, bisogna essere uniti, un sol gruppo e noi lo siamo, con tanta voglia di vincere e tanta umiltà. Siamo primi in classifica e dobbiamo rimanerci, senza tensioni, lavorando bene e facendo quello che il mister ci chiede. Con Trotta c’è una leale concorrenza – ha poi concluso Capparella - siamo dei professionisti e accettiamo le scelte del mister, è normale che quando si va in panchina uno ci resta male, soprattutto dopo aver giocato per venti partite però, bisogna stare sereni e dare il proprio contributo quando si entra”.