29 Gennaio 2006 -- Terza sconfitta stagionale per il Napoli, la situazione comincia a diventare più che preoccupante. Quella di oggi è stata un giornata negativa per tutta la squadra che non ne ha imbeccata una giusta: tantissimi errori, molto nervosismo e poco gioco. L'unica nota positiva è il pareggio del Frosinone che consente agli azzurri di restare in testa con 4 punti di vantaggio nonostante la sconfitta. Cuccureddu si è dimostrato ancora una volta bestia nera di Reja. Andiamo subito nella ricostruzione della gara. Reja si affida dal primo minuto a Trotta e a Grieco (da tutti considerato in un buon momento di forma) preferndoli a Capparella e Sosa. La gara comincia con numerosi falli a spezzettare il gioco e atti a far crescere la tensione in campo nello stile classico delle suqadre dirette da Cuccureddu. Un vento moderato condiziona le traittorie dei lanci lunghi, in particolare i rinvii del Napoli che gioca inizialmente a sfavore di vento.

La prima occasione da rete è per il Napoli ed arriva al 17' con Calaiò che servito in area da Bogliacino non riesce a controllare, prova però una sorta di pallonetto che viene salvato sulla linea di porta da Russo che riesce a mandare la palla in angolo. Al 18' viene ammonito Guberti per aver realizzato il gol, ovviamente annullato, con la mano. Al 20' i giocatori della Torres protestano per un presunto fallo di mani in area di Romito, ma l'arbitro ha considerato il fallo involontario visto che il difensore del Napoli aveva le mani legate al corpo ed alzate solo per proteggersi il volto. Al 25' pasticcio in difesa del Napoli con Iezzo e Maldonado che non si intendono e per poco Evacuo non ruba palla e segna. Per fortuna il portiere azzuro con un tuffo si allunga e riesce a bloccare il pallone a terra. Il Napoli comincia ad andare in affano, in particolare sulla sinistra dove Guberti manda in crisi Lacrimini che verrà anche ammonito (salterà la prossima gara perchè diffidato, ndr). Tutta la difesa traballa sul pressing avversario, a centrocampo Fontana e Montervino sbagliano di continuo gli appoggi, Bogliacino e Grieco sono inconsistenti e Calaiò arretrata troppo per potersi rendere pericoloso, insomma si capisce già che non sarà facile.

Al 29' ottimo cross dalla destra di Trotta in area per la testa di Calaiò che manda di poco fuori. Al 31' fallo di Romito ai danni di Tozzi Borsoi poco dopo il cerchio di metà campo. Sulla battuta la palla giugne a Guberti che dalla destra supera Maldonado e Lacrimini e crossa basso in area dove Iezzo non trattiene, poi Romito spazza. Il Napoli è alle corde, la Torres gioca a viso aperto così come promesso alla vigilia dal suo allenatore. Al 34' Grava manda in angolo sulla destra un traversone in area azzurra dopo che Romito sottopresisone avversaria era stato costretto al rinvio alla cieca. Al 34' perde palla Montervino a centrocampo, Luci serve subito per Evacuo che giunto al limite dell'area di rigore lascia partire un tiro bloccato da Iezzo: è il prologo al gol dei padorni di casa che arriva un miuto dopo.

Evacuo parte da centrocampo si incunea per vie centrali supera Maldonado e inseguito vanamente da Bogliacino, giunge al limite dell'area e di sinistro, grazie alla deviazione di Lacrimini batte Iezzo: Torres 1 - Napoli 0. Il Napoli non riesce a reagire. Al 39' grandissimo sinistro di Guberti dal limite, vola Iezzo e respinge coi pugni, poi ancora ci prova ancora Evacuo da sinistra Maldonado allontana di testa. Al 45' Minetti supera Grava sulla sinistra, crossa in area, dove per fortuna Bogliacino ben appostato riesce a spazzare. In precedenza annullato un gol alla Torres per netta posizione di fuorigioco. Al 46' il Napoli viene graziato dall'arbitro Tommasi, infatti Maldonado aggancia Evacuo in area, sarebbe rigore ed espulsione, l'arbitro lascia proseguire fra le proteste dei padroni di casa.

Ad inizio ripresa Reja prova a dare maggiore peso in attacco, sostituendo uno spento Grieco per Sosa, purtroppo la mossa non darà i frutti sperati. Gli azzurri tornano a farsi vedere in attacco al 7' quando da un cross dalla tre quarti di Fontana in area, Maldonado si tuffa e colpisce di testa ma, Pinna ben appostato sul primo palo, respinge in angolo. Il Napoli non riesce ac reare gioco e la Torres si difende con ordine e senza grandi affani, così Reja manda in campo Capparella per Trotta. Al 15' cross di Montervino dalla sinistra in area per Sosa che colpisce di testa senza imprimere forza alla palla e Pinna blocca senza problemi. Il Napoli continua a soffrire la presisone avversaria e così la Torres al 17' raddoppia sempre con un altro grande gol di Evacuo che, approfittando della dormita della difesa azzurra, su cross dalla trequarti di Medda, si libera di Romito e girandosi calcia a volo sul primo palo insaccando la rete del 2 a 0, complice forse anche la disattenzione di Iezzo che evidentemente non si aspettava il tiro.

Al 24' è ancora la Torres a rendersi pericolosa con un contropiede di Guberti che entra in area da solo poi per fortuna viene fermato da Lacrimini. A questo punto il Napoli è completamente spento, Reja finalmente decide di sostituire Lacrimini e manda in campo Amòdio che si posiziona la posto di Montervino a centrocampo, mentre il capitano azzurro va a fare il terzino sinistro. Il Napoli non ha idee, non ha gioco e così la Torres gestisce il doppio vantaggio in tutta tranquillità. Al 37' il Napoli ha l'occasione di riaprire la gara ma il colpo di testa di Sosa, su traversone in area di Fontana, termina di poco fuori. Al 41' l'ultima azione per l'attacco sterile del Napoli con l'apertura di Calaiò sulla destra per Capparella che tutto solo tenta il tiro al volo dal limite mandando abbondantemente a lato.

La gara si chiude così con gli azzurri che escono a testa bassa mentre i padroni di casa festeggiano una meritata vittoria. A fare la differenza è stato soprattutto la maggiore incisività in attacco di Evacuo che ha capitalizzato al massimo le occasioni capitategli a dispetto di Calaiò & company ma, la squadra di Cuccereddu è riuscita a mettere in difficoltà il Napoli anche grazie alla supremazia sulle fascie in particolare sulla sinistra del Napoli dove il giovane Guberti ha mandato in crisi Lacrimini. Comunque la sconfitta è figlia di una gara negativa di tutta la squadra che non ha brillato in nessuno dei suoi uomini, da Iezzo fino a Sosa, passando ovviamente per Reja e a questo punto anche per Marino, dato che i rinforzi giunti a gennaio non hanno apportato nessuna miglioria. La situazione si fa difficile, c'è qualcosa che non va e bisogna capire immediatamente di che si tratta, questione di mentalità? di gioco? di condizione fisica? Non spetta a noi trovare la giusta risposta ma ai dirigenti e ai 'conduttori' di questa squadra che ormai stenta da troppo tempo. Oggi ci è andata bene perchè il Frosinone ha pareggiato in casa col Foggia ma, fino a quando potremo contare sulle mancanze altrui per poter vincere questo 'maledetto' campionato di C?

A cura di Michele Spampanato